“La sentenza favorevole ai lavoratori di Bnl che hanno fatto ricorso contro l’esternalizzazione di parte dell’IT verso Capgemini Financial Tech Service dimostra che avevamo ragione”. Lo dichiarano Fabio Brunamonti, coordinatore nazionale First Cisl, e Valerio Maurizio Fornasari, segretario responsabile First Cisl del Gruppo Bnl.

“La volontà di non firmare alcun accordo di cessione, compresa la precedente riorganizzazione dove si paventava tale soluzione, era dovuta – spiegano – proprio alla consapevolezza che l’operazione industriale aveva come unico obiettivo quello di ridurre i costi. La banca avrebbe dovuto, ascoltando il sindacato, valorizzare le persone e non incorrere in una sentenza che lede la reputazione di Bnl e del gruppo Bnp Paribas”.