La protesta in Bnl sulla stampa, First Cisl, candidati a sindaco di Roma si uniscano a noi per fermare immotivate esternalizzazioni

Le lavoratrici e i lavoratori di Bnl esortano i candidati a sindaco di Roma a scendere in campo a difesa di Bnl, “unico grande istituto con sede legale nella capitale”. La richiesta d’intervento ha caratterizzato il presidio dei sindacati tenuto davanti la sede romana della banca.

Varie testate giornalistiche hanno ripreso la protesta. “Bnl: sindacati, candidati Roma fermino esternalizzazioni”. Questo il titolo del lancio Ansa cui fa eco quello di Adnkronos che scrive “Bnl: First Cisl, su esternalizzazioni a Roma intervengano candidati sindaco”. Non tanto diverso il lancio di MF Dow Jones, ripreso da TgCom24, Investire Magazine e Advfn che titolano “Bnl, First Cisl, su esternalizzazioni a Roma intervengano candidati sindaco”. Anche Borsa Italiana rilancia una nota de Il Sole 24 Ore Radiocor Plus titolando “Bnl: da sindacati appello a candidati sindaci Roma contro le esternalizzazioni”.

Gli organi di stampa evidenziano come First Cisl e le altre organizzazioni sindacali, presenti in Banca Nazionale del Lavoro, protestino per “le voci, non smentite dall’azienda, di cessione di alcuni rami d’azienda e del pacchetto azionario, pari all’80% del capitale, detenuto in Axepta. Un piano che, se confermato, porterebbe all’uscita di 900 lavoratori dal perimetro del gruppo”.

«Siamo contrari alle esternalizzazioni immotivate, all’atteggiamento intimidatorio delle multinazionali verso il personale, alla richiesta di sacrifici per guadagnare di più – ha dichiarato Valerio Maurizio Fornasari, segretario responsabile di First Cisl del gruppo Banca Nazionale del Lavoro – Questa è la prima di molte iniziative che i sindacati faranno per opporsi al disegno portato avanti dalla proprietà francese di Bnp Paribas».