Popolare di Bari, First Cisl si costituisce parte civile nel processo

First Cisl si costituirà parte civile nel processo contro i vertici della Popolare di Bari che si aprirà il 16 luglio. Una promessa mantenuta nei confronti dei lavoratori, una prova della coerenza con cui negli ultimi anni First Cisl si è opposta alle scelte che hanno condotto la banca al dissesto.

Per il segretario generale Riccardo Colombani “questo è un tassello fondamentale della strategia sindacale che abbiamo impostato sulle crisi bancarie. Il principio di fondo è che non possono più essere i lavoratori a pagare le conseguenze della condotta scellerata degli amministratori. Questo principio si traduce nella decisione di promuovere l’introduzione del reato di disastro bancario, l’unico modo per ricondurre a unità le troppe fattispecie di reato di matrice economica e finanziaria presenti nel nostro ordinamento, finora inefficaci sia nel sanzionare i comportamenti delittuosi che nello svolgere un ruolo di deterrenza. È importante, inoltre, che il sindacato si renda protagonista della nuova stagione che si apre per la Popolare di Bari dopo l’accordo firmato con i commissari e l’approvazione della trasformazione in Spa. Il Sud ha bisogno di una banca che sia un punto di riferimento per l’economia dei territori e per le Pmi”.

Anche per la segretaria nazionale Sabrina Brezzo “First Cisl continua in questo modo il suo impegno al fianco dei lavoratori, sottoposti negli ultimi mesi a fortissime tensioni. Con l’accordo che abbiamo firmato insieme agli altri sindacati siamo riusciti a correggere l’impostazione iniziale del piano: abbiamo evitato che gli esuberi si traducessero in licenziamenti e scongiurato il ricorso a esternalizzazioni. Perché i sacrifici non siano vani è necessario però che vi sia una profonda discontinuità gestionale, indispensabile in questa fase di rilancio della banca”.

La Procura della Repubblica di Bari, spiega il segretario di First Cisl Puglia Pasquale Berloco, ha “positivamente valutato la sussistenza dei reati di false comunicazioni sociali, falso in bilancio, falso in prospetto a carico dell’ex presidente e del figlio minore, ex condirettore generale dell’istituto di credito”.

Berloco rivendica inoltre a First Cisl il merito di essersi opposta alla deriva che ha segnato il cammino della banca negli anni scorsi. È il caso, solo per fare un esempio, della decisione di “non firmare l’Accordo dell’agosto 2017, con fermezza e senso di responsabilità, che fin da subito, abbiamo percepito essere inutile e ingannevole per tutti i dipendenti che lo hanno subìto”.

Per Stella Sanseverino, reggente First Cisl in Popolare di Bari, “la costituzione di parte civile rappresenta anche uno strumento per i singoli lavoratori che sottolinea l’integrità professionale e morale dei dipendenti della Banca Popolare di Bari, anch’essi vittime a fronte delle ipotesi di reato in corso di accertamento nei confronti dei noti imputati”.