UniCredit, accordo trovato, First Cisl, intesa è segnale di speranza per Paese

Sindacati e UniCredit firmano un accordo che guarda al futuro. Al termine della serrata trattativa, svolta in videoconferenza, è stata trovata la sintesi che l’Ansa rilancia con questo titolo: “Unicredit: First Cisl, assunzioni segnali di speranza per il paese”.  Anche AdnKronos da spazio all’intesa titolando “Unicredit: First Cisl: ridotti gli esuberi, bene su assunzioni e Sud”.

L’accordo con UniCredit, riporta l’Ansa, «è un risultato importante: le 2.600 assunzioni previste rappresentano infatti un segnale di speranza per un Paese che attraversa uno dei momenti più bui della sua storia. Quanto alla trattativa, siamo riusciti a migliorare nettamente le condizioni che ci erano state prospettate con la lettera di avvio della procedura». “Ad affermarlo – scrive l’agenzia nazionale di stampa – è il segretario nazionale di First Cisl, Mauro Incletolli che su AdnKronos continua: «L’intesa prevede anche una diminuzione del numero degli esuberi, che passano da 6.000 a 5.200. Le uscite avverranno attraverso il Fondo di solidarietà e saranno tutte volontarie – spiega Incletolli – Le filiali verranno ridotte di 450 unità, ma per i trasferimenti si ricercherà il consenso dei lavoratori. Viene poi garantito l’insediamento della banca al Sud, che rischiava di venire fortemente compromesso, con gravi ricadute per l’economia dei territori. UniCredit si è impegnata infatti ad investire su due poli (uno a Napoli ed uno in Sicilia). Viene inoltre affrontata e risolta la questione del lavoro autonomo, distinguendo le mansioni di chi opera sulla rete My Agent da quelle dei lavoratori delle filiali».

La posizione di First Cisl viene completata da Michele Pizziol, segretario del Gruppo UniCredit che aggiunge: «Consideriamo l’intesa positiva anche per quanto riguarda il premio di risultato, aumentato del 10% rispetto a quello dello scorso anno, il ticket elettronico che salirà gradualmente fino a 7 euro, e la sanità integrativa. Per quest’ultima è prevista la stabilizzazione della quota della polizza a carico dei lavoratori, il contributo del 4% a fondo pensione per gli apprendisti e alcune nuove acquisizioni nell’ambito del welfare. L’azienda si farà carico anche della polizza a copertura delle rate residue del mutuo in caso di morte dell’intestatario. Implementata, infine, la Commissione organizzazione del lavoro per monitorare l’attuazione del piano industriale».

Carico di significato infine il titolo del lancio dell’agenzia de Il Sole 24ORE, Radiocor Plus, ripreso dal sito Borsa Italiana: “Unicredit: First Cisl, assunzioni segnale di speranza in un momento buio del paese”.