Ccb, al via procedura di fusione di Banca San Biagio in Bcc delle Prealpi

Lo scorso venerdì 21 giugno – si legge sulla pagine web First Cisl del Credito cooperativo – ha preso avvio la procedura in merito alla “fusione per incorporazione di Banca San Biagio del Veneto Orientale di Cesarolo, Fossalta di Portogruaro e Pertegada Soc. Coop. in Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi Soc. Coop.”, che occupano, rispettivamente, 336 e 129 risorse, distribuiti su 60 sportelli (43 + 17).

Nel corso dell’incontro, la delegazione aziendale di Cassa Centrale Banca ha sottolineato che l’operazione, così come concepita, non avrebbe ripercussioni sulla tenuta occupazionale limitando la problematica della mobilità a circa una decina di lavoratori.

Le organizzazioni sindacali, oltre a sottolineare che gli eventuali “trasferimenti” dovranno rientrare nell’istituto della volontarietà, hanno ribadito la necessità di entrare in possesso di ulteriori dati, che l’azienda deve mettere a loro disposizione, per entrare nel merito della discussione.

“L’operazione, che vedrà la nascita della Banca Prealpina-San Biagio, è un passaggio significativo nel panorama del Gruppo Ccb”, dichiara Alberto Giordano, della delegazione trattante First Cisl Ccb. “Nasce una banca dai numeri veramente importanti per il settore e questo è il motivo per cui, durante la trattativa, First Cisl, con le altre organizzazioni sindacali, porrà la massima attenzione sulla tutela di tutti i lavoratori e, in particolare, sulla salvaguardia dei posti di lavoro. Con gli incontri che hanno preso avvio – conclude Giordano – si ricercheranno soluzioni che possano coniugare le mutate esigenze aziendali con la conciliazione dei tempi lavoro-famiglia dei dipendenti”.

La trattativa è stata aggiornata al prossimo 2 luglio.