“Ora soluzioni rapide l’economia”: questo il titolo del servizio dell’”Avvenire”, firmato da Dino Frambati, che sintetizza la posizione di First Cisl sulla crisi in Banca Carige. Martedì prossimo è previsto un incontro a Genova tra sindacati e commissari. Il segretario generale di Cisl Liguria Luca Maestripieri lancia un chiaro appello “Bisogna fare presto e trovare soluzioni rapide per evitare che la Banca subisca altri danni anche d’immagine, mentre riteniamo positivo sia stata garantita la continuità gestionale. Ora però bisogna dare certezze ai 4.300 dipendenti che già si sono fatti carico di molti e concreti sacrifici, ma anche fornire garanzie per risparmiatori e imprese”.

“Vigileremo passo dopo passo – aggiunge il segretario regionale di First Cisl Liguria Alessandro Mutini – e valuteremo nel merito le soluzioni proposte, con l’obiettivo di salvaguardare il lavoro e nel contempo il ruolo di presenza, centralità e autonomia che Carige ha avuto ed ha per Genova e Liguria, per la sua economia e sviluppo. In questo momento è fondamentale non minare ulteriormente la fiducia nel futuro dei liguri per non creare un altro grave danno al tessuto sociale e produttivo del nostro territorio che sta ricercando faticosamente la strada della ripresa, in special modo dopo i tragici fatti di Ponte Morandi”.

Alessandro Mutini ribadisce l’importanza che la banca ha avuto per l’economia dei territori che serve. “Ha fatto moltissimo; non ci sono praticamente opere che non siano in qualche modo legate a Carige. Rapporto tra zona e banca che va difeso per il bene del tessuto economico e sociale della Liguria che non ha grandi polmoni come altre Regioni. Chiunque prenda decisioni dovrà tenere conto di tale aspetto fondamentale, restando aperta la discussione di come applicare in pratica questo valore”.