Conferenza Servizi, in 5 milioni si sono rivolti alle sedi Cisl nel 2017

Sono stati oltre 5.000.000 i cittadini che nel 2017 si sono rivolti alle 2.500 sedi territoriali della rete servizi Cisl, di questi 2.500.000 al Caf e 1.800.000 al patronato Inas, per un totale di oltre 9.000.000 di pratiche espletate. Sono i dati illustrati alla Conferenza nazionale dei servizi della Cisl in corso in questi giorni a Roma. Una Cisl in salute con 4.040.823 iscritti nel 2017, di cui il 48,40 per cento donne e il 51,60 per cento uomini (l’eta media degli iscritti attivi è di 47 anni).

La nostra affidabilità ed economicità rappresentano spesso, per milioni di lavoratori, di pensionati e per le loro famiglie, l’unica possibilità per uscire dal labirinto della burocrazia e dalla mancanza di informazioni precise sui propri diritti, ha sottolineato oggi nella sua relazione la Segretaria Confederale responsabile dell’organizzazione, Giovanna Ventura.

“Un ruolo fondamentale è evitare che le persone siano costrette a rivolgersi a professionisti con costi esorbitanti o nel peggiore dei casi, a faccendieri di un mercato sommerso che non garantisce la qualità e che lucra, con il miraggio dei costi contenuti, sulle condizioni di bisogno e di difficoltà delle persone. Faccendieri che si occupano di “sbrigare” pratiche sociali e dichiarazioni dei redditi per pochi soldi a nome di patronati e CAF (vietato dalla legge) senza assumere responsabilità sugli eventuali errori, le cui sanzioni ricadono sull’utente”. Per continuare la lettura e vedere il video dell’intervento cliccare qui.