L’Arena, AdessoBanca! a Verona, per i reati economici serve una legge

Alla Camera di Commercio di Verona nuova tappa di AdessoBanca! Ad occuparsi della presentazione del “manifesto per la tutela del lavoro e del risparmio”, elaborato dalla Cisl e da First Cisl, è stato il quotidiano “L’Arena” con un  articolo firmato da Francesca Lorandi dal titolo “La Cisl: una legge unica per i reati economici”.

“Le banche non sono case da gioco – scrive il quotidiano veneto -. Devono tornare a essere la cassaforte del risparmio degli italiani, il terreno fertile su cui far crescere le risorse del Paese. Questo manifesto, con i suoi sei obiettivi, vuole contribuire a riportare le banche al servizio dello sviluppo economico sostenibile, del risparmio, degli investimenti, del lavoro, della professionalità”. Nel suo articolo, Francesca Lorandi, ha spiegato come i crac delle banche venete, ultimi in ordine di tempo, abbiano contribuito alla redazione di AdessoBanca!. “Il crollo di Veneto Banca e della Banca Popolare di Vicenza e le conseguenze che 800mila famiglie venete, 8mila in provincia di Verona, stanno ancora pagando”.

“L’Arena”  ha evidenziato che l’attenzione deve andare “dalla salvaguardia dei risparmiatori alla gestione degli Npl (crediti deteriorati), dalla volontà di avvicinare le banche ai cittadini all’istituzione del reato di disastro bancario, dalla verifica degli stipendi e dei risultati dei top manager alle proposte per liberare i dipendenti delle banche dalle pressioni commerciali”

All’incontro, ha proseguito l’articolo, ha partecipato il segretario generale di First Cisl Giulio Romani che ha sollecitato “l’istituzione di uno strumento, il trust, che permetta ai piccoli azionisti di essere rappresentati entrando nella gestione delle banche, garantendo la tutela del lavoro, del risparmio, del credito e la dignità della persona”. Non secondaria la ricerca di giustizia chiesta per quanti hanno determinato lo sfascio economico di interi territori. Da qui la proposta di promuovere una “legge accorpante tutti i reati economici – ha detto il segretario generale della Cisl di Verona, Massimo Castellani – che provocano allarme sociale e minano la fiducia del sistema finanziario”. Castellani ha giudicato indifferibile “l’istituzione del reato di disastro bancario con specifiche aggravanti per i danni che i top manager, responsabili dei dissesti delle banche, procurano all’occupazione, al risparmio privato”.  Sulla questione il quotidiano veronese ha riportato gli interventi dei politici che hanno partecipato all’incontro. “Gian Pietro Dal Moro, deputato (Pd) intervenuto insieme con il senatore Stefano Bertacco (Fd’I), ha illustrato due proposte già presentate, per istituire una procura speciale e per una commissione d’inchiesta permanente”

Francesca Lorandi ha chiuso il suo resoconto su “L’Arena” riportando l’intervento di Tommaso Dalla Massara, delegato del rettore per Strategie occupazionali e orientamento. “Siamo solo all’inizio della tragedia, si andrà sempre più verso un impoverimento anche in questo Veneto dove si è sempre pensato che la ricchezza risiedesse nel luogo in cui si lavora, in cui si produce. Invece i poli finanziari ormai non corrispondono ai poli economici, con la conseguenza che i distretti produttivi conteranno sempre meno”.