Banche, studio First Cisl su compensi vertici, Romani, serve legge di sistema

E’ stato ripreso da tanti siti on line il servizio che “Ansa live” ha dedicato alla ricerca di First Cisl sugli stipendi percepiti dai top manager nelle banche italiane. Il rapporto pubblicato dall’ufficio Studi di First Cisl, diretto da Riccardo Colombani, ha destato stupore nell’opinione pubblica che ha appreso come 3 vite di lavoro dei bancari, in alcuni casi, non sono sufficienti a ripagare lo stipendio di un solo anno corrisposto ai maggiori super manager che operano negli istituti bancari nazionali.

Sulla vicenda è intervenuto il Segretario generale di First Cisl, Giulio Romani che ha lanciato una proposta ribadita in ogni presentazione di AdessoBanca!, il manifesto “per la tutela del risparmio e del lavoro” elaborato dalla Cisl e da First Cisl”. “Serve una legge che raccolga le norme europee e internazionali – spiega Romani – e che almeno un terzo dei salari manageriali debba essere vincolato all’effettivo conseguimento di obiettivi, verificabili, di natura sociale quali, ad esempio, la crescita dell’occupazione, la stabilità di valore dei prodotti finanziari emessi, la qualità del credito erogato e l’offerta di educazione finanziaria alla clientela”.

Il servizio su di un argomento di grande interesse è stato pubblicato on line anche dai seguenti organi d’informazione: “Il Sole 24.com”, “msn.com”, “giornaletrentino.it”, “video.virgilio.it”, “Il Giornale di Vicenza.it”, “L’Arena.it”, “Bresciaoggi.it”, “gazzettadiparma.it”, “altoadige.it”, “quotidiano.net”.

Per vedere il servizio cliccare su “Ansa Live”