TgCom 24 riprende quanto riportato da MF-DJ News sui 6 punti programmatici di Cisl e First Cisl veicolati con AdessoBanca!, il manifesto per la tutela del risparmio e del lavoro, verso una riforma socialmente utile del sistema bancario.

Di seguito il testo comparso sul sito di TgCom 24.

“Un manifesto in sei punti per rinnovare il sistema bancario. E’ questa la proposta avanzata dalla First Cisl e presentata nel corso di una tavola rotonda dal segretario, Giulio Romani. “Abbiamo pubblicato manifesto in 6 punti”, ha detto Romani spiegando che nelle proposte si va dalla “restituzione delle banche ai cittadini”, rendendo piu’ facile per il “piccolo azionariato avere voce in capitolo nella gestione”, all’idea di un fisco piu’ leggero “per chi detiene capitale delle banche piu’ a lungo e piu’ pesante per chi specula”. Sul fronte della tutela dei risparmiatori, la First Cisl propone un “questionario unico” per la profilazione del rischio cliente, “non tanti questionari per tante banche per impedire vendite forzate dei prodotti”. Per quanto riguarda la vigilanza interne della banche nel manifesto si propone di “avere elementi di garanzia sia con la presenza di rappresentati dei lavoratori nei collegi sindacali che con la presenza di un garante di Mef e Bankitalia. Quanto al capitolo Npl, la First Cisl chiede che vengano “gestiti con pazienza e non speculativamente” anche per evitare che il “piccolo debitore venga vessato mentre i furbetti si condonano debito”. Inoltre vengono proposti tetti e limiti alle retribuzioni dei manager, mentre “almeno un terzo della retribuzione deve essere indicizzata al raggiungimento di obiettivi di natura sociale”. La First Cisl vorrebbe poi “razionalizzare i reati finanziari -che sono tutti singolarmente banali- in un’unica legge che noi chiamiamo disastro bancario”.