Salvataggio Carim CariCesena Carismi non incontri ostacoli in legge bilancio

“Sindacato e aziende hanno fatto la loro parte, individuando in tempi rapidissimi soluzioni innovative e socialmente sostenibili per la gestione degli esuberi delle Casse di Risparmio di imminente integrazione in Cariparma Crédit Agricole. Auspichiamo che l’attuazione del salvataggio di Carim, CariCesena e Carismi possa ora proseguire altrettanto speditamente, a beneficio dell’occupazione e delle economie locali, e siamo certi che Governo e Parlamento sapranno evitare il rischio che tale processo, che, lo sottolineiamo, non determina aggravi per le finanze pubbliche e per i contribuenti, abbia ad incorrere in intoppi normativi”: è quanto afferma Giulio Romani, segretario generale di First Cisl, in vista dell’avvio dell’iter di approvazione della Manovra finanziaria per il 2018.

“In particolare – aggiunge Romani – ci attendiamo che per le banche italiane oggetto di salvataggio non abbiano ad essere dispersi i crediti fiscali relativi alle svalutazioni degli npl, attuate secondo le linee pretese delle autorità europee ma applicando previsioni nazionali più penalizzanti rispetto a quelle praticate nel resto d’Europa. Si tratta, infatti, di un elemento indispensabile per garantire il buon esito delle operazioni oggetto negli ultimi mesi di accordi sindacali particolarmente rilevanti sia dal lato occupazionale, sia dal lato della messa in sicurezza del sistema bancario”.