Sono numerose le testate nazionali e locali che hanno dato voce al “no” di First Cisl e di Uilca all’accordo sottoscritto da altre organizzazioni sindacali in Banca Popolare di Bari in merito alla procedura relativa a 504 esuberi.

Ne hanno parlato La Repubblica (“Uilca e First Cisl hanno rifiutato l’intesa, giudicata “lacrime e sangue”: «Non c’è una reale prospettiva di rilancio dell’azienda» hanno detto”), Il Mssaggero (“Di tutt’altro tenore il commento della First Cisl: «L’obiettivo aziendale è stato fin dall’inizio rastrellare 90 milioni in tre anni dai lavoratori», spiega il segretario nazionale Antonio Valentini, «e ciò in assenza di una vera e credibile prospettiva di rilancio»”), Il Secolo XIX (“First Cisl e Uilca «senza dati e prospettive reali» non hanno firmato l’intesa”), La Città (“Per la First Cisl e la e Uilca, che non hanno sottoscritto l’accordo, si tratta invece di un piano “lacrime e sangue” solo da alcune organizzazioni sindacali rappresentative di una maggioranza risicata di lavoratori”), Il Quotidiano del Sud (“L’accordo non sottoscritto dalla Uilca e dalla First Cisl è pesantissimo per le lavoratrici e i lavoratori”).