Crédit Agricole, accordo su smart working e easy learning

Dopo un anno esatto dall’avvio di una prima fase di sperimentazione, in Crédit Agricole Italia è stato sottoscritto un accordo che consente di estendere lo smart working a tutti i dipendenti delle società del gruppo che non lavorano a contatto con la clientela. Il sindacato ha inoltre ottenuto l’impegno aziendale a studiare la fattibilità di un progetto che, al termine di una prima fase sperimentale, permetterà anche ai lavoratori che prestano servizio nella rete commerciale di svolgere la formazione on-line non più in filiale, ma presso la propria abitazione durante il normale orario di lavoro: il progetto, denominato Easy Learning, rappresenta una novità per l’intero settore bancario.

Più in dettaglio, l’estensione dello smart working a tutta la Direzione centrale e al personale non a contatto con il pubblico delle Direzioni territoriali, Centri private e Banca d’impresa riguarda una platea di utilizzatori potenzialmente di circa 2.500 persone, con rilascio graduale (100 al mese, per un totale complessivo un migliaio di persone entro l’anno in corso) dall’1 aprile.

Con l’impegno ad avviare la sperimentazione dell’Easy Learning per la rete commerciale si vorrebbe testare l’introduzione della formazione a casa o da hub per la rete commerciale, in modo che i corsi on-line diventino effettivamente fruibili da ambiente protetto.

Insieme all’intesa sullo smart working è stato definito anche un verbale di accordo che definisce i temi negoziali che saranno oggetto di confronto sindacale nell’arco dell’intero anno 2017.

Informazioni di dettaglio nel comunicato sindacale unitario delle segreterie del Gruppo Crédit Agricole Cariparma.