Non sottovalutiamo i segnali di pericolo: riconoscerli per agire e proteggersi

Negli ultimi mesi si sono verificati alcuni casi, particolarmente efferati, di violenza sulle donne che ci hanno profondamente sconvolto e turbato.

Oltre gli episodi più estremi e dolorosi, però, lontano dal clamore dei mezzi d’informazione, molestie, abusi e violenze si verificano, continuamente e in silenzio, più vicino di quanto non si immagini.

Rispetto ad essi spesso siamo inconsapevolmente ciechi o ci sentiamo inermi e impotenti. Eppure, ciascuno di noi potrebbe dare un importantissimo contributo riconoscendo e raccogliendo i segnali che precedono o accompagnano le violenze.

Sarebbe allora possibile mettere in atto i comportamenti più adeguati a tutelare chi rischia di diventare vittima o chi lo è già, negli ambienti di lavoro come in famiglia o, più in generale, nella società.

Sappiamo quali atteggiamenti o situazioni, anche non di reale pericolo, generano nelle donne una sensazione di paura e disagio? Conosciamo i campanelli d’allarme che ci permettono di capire quando si è in presenza di un abuso o una molestia? Sappiamo come comportarci in queste circostanze?

Per inquadrare il fenomeno nell’ambito normativo ma, soprattutto, per acquisire consapevolezza e imparare insieme a cogliere i segnali di allarme a seguito dei quali capire come agire, lo scorso 9 novembre, First Cisl Milano Metropoli in collaborazione con il Coordinamento politiche di parità e di genere, ha organizzato un “pomeriggio formativo” dal titolo “Captare i segnali. Ascoltare le voci. Prevenire il pericolo”.

Ai lavori hanno partecipato l’avvocata Nadia Bristot, esperta in Diritto di famiglia  (convenzionata con la struttura territoriale), l’avvocata Silvia Toffoletto e la psicologa Elena Possa.

“Quella di giovedì – ha sottolineato Maddalena Acquaviti della segreteria First Cisl Milano Metropoli – è stata una preziosa opportunità per potersi scambiare idee, acquisire conoscenze e contribuire al miglioramento delle condizioni all’interno e al di fuori delle nostre aziende”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli