Berselli, Borsa Italiana centrale all’interno del Gruppo Euronext

Il giorno 17 settembre 2021, le Rappresentanze sindacali aziendali di Fabi, First Cisl e Fisac Cgil del gruppo Euronext-Borsa Italiana, hanno firmato un comunicato unitario in cui esprimono dubbi su quanto sta accadendo in azienda e, in particolare, sull’iniziativa relativa allo sportello di consulenza pensionistica che desta più di qualche sospetto per i tempi e i modi.

“Nel concreto – si legge nel comunicato – ci è subito apparso un servizio di non chiara natura, evidenziando il timore che, come parti sindacali abbiamo subito espresso chiaramente all’azienda, il fine di tale progetto fosse connesso a disegni ben differenti e strettamente legati alla presentazione del prossimo piano industriale.”

Nel merito è intervenuto anche Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, che ha sottolineato come “le numerose operazioni societarie che hanno riguardato il nostro settore negli ultimi anni hanno sempre portato grandi criticità mitigate solo dalla contrattazione fra aziende e sindacati. Per questo ogni acquisizione, ogni fusione è tenuta sotto attenta osservazione da First Cisl”.

“Il Gruppo Euronext-Borsa Italiana – ha proseguito Berselli – non fa eccezione ed è considerato al momento un sorvegliato speciale; le voci che si susseguono e gli ultimi ambigui segnali aziendali, denunciati dalle rappresentanze sindacali nel comunicato unitario, non ci tranquillizzano affatto. È indispensabile che l’azienda affronti questo delicato passaggio dialogando con noi non solo nell’interesse dei lavoratori coinvolti di cui deve essere salvaguardata l’occupazione, la professionalità e la dignità ma anche nell’interesse della collettività tutta. Il Gruppo Borsa Italiana, infatti, è un‘istituzione di primario valore per il ruolo che può svolgere nel rilancio dell’economia del nostro Paese soprattutto in una fase così delicata. Borsa Italiana deve rimanere centrale all’interno del gruppo Euronext.

All.: comunicato unitario