Accordo per i lavoratori del settore credito in IBM Italia

Venerdì 23 luglio 2021 è stato firmato l’accordo sindacale di cessione relativo ai dipendenti IBM Italia S.p.A, con CCNL del Credito appartenenti al Ramo Managed Infrastructure Services per Mediobanca Innovation Services, della Divisione IBM GTS destinata interamente a confluire nella public company Kyndryl Italia S.p.A.

Lo scorso 8 novembre 2020 IBM a livello mondiale ha annunciato una svolta epocale, una vera e propria scissione con lo scorporo aziendale dell’intera divisione GTS IS, in pratica tutte le attività inerenti la vendita, gestione, trasformazione e il supporto dei servizi infrastrutturali tecnologici di tutte le tipologie di clienti presente sul mercato I/T: finanza, industria, trasporti e servizi.

Questa operazione, nella sua globalità mondiale riguarda circa 90.000 dipendenti e sarà svolta in 2 distinte fasi; una prima definita soft spin-off schedulata per il 1 settembre 2021 con il passaggio dei contratti, asset e dipendenti nella newco “Kyndryl”, che resterà posseduta e controllata da IBM al 100% ed una successiva seconda fase definita hard spin- off schedulata al 1 gennaio 2022 e che vedrà la divisone azionaria sul mercato con la separazione definitiva delle due aziende.

Le garanzie occupazionali sono state al centro di un aspro confronto con le Rappresentanze HR aziendali anche perché, unitamente allo scorporo in questione, IBM Italia ad inizio ha annunciato un esubero aziendale di circa 600 persone e cioè di circa il 15% dei lavoratori.

“A prescindere dalle discutibili motivazioni, legate al mercato, che hanno portato il colosso americano dell’informatica ad intraprendere questa strada di non ritorno, la preoccupazione del sindacato era, rimane e sarà sempre quella di garantire al meglio l’occupazione dei colleghi, lo sviluppo professionale dei lavoratori evitando demansionamenti e delocalizzazioni”, sottolinea Maurizio Gemelli, Segretario First Cisl.

Nello specifico del Ramo oggetto del presente accordo stiamo parlando di persone che solo 3 anni or sono hanno visto cambiare radicalmente “in peggio” la propria vita professionale con il passaggio dal gruppo Mediobanca a IBM.

“Con l’accordo sottoscritto in questi giorni sono stati garantiti, oltre al CCNL del Credito, tutti gli accordi di secondo livello in essere che avevamo ottenuto in questi anni”, afferma il Rappresentante sindacale interno di First Cisl Ennio Conti, che conclude ricordando come “il passaggio avverrà senza soluzione di continuità con condizioni occupazionali ante jobs act mantenendo per almeno 3 anni la piazza di Milano quale sede di lavoro”.