Lavoratori, lavoro, sindacato. Le parole chiave per il bene comune

L’editoriale di Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, dal titolo “Lavoratori, lavoro, sindacato. Le parole chiave per il bene comune”.

“ ‘Il sindacato è indispensabile per fare una buona società, stare insieme agli ultimi, nelle periferie, accanto ai giovani, agli immigrati e agli esclusi. … se pensiamo e diciamo il lavoro senza la persona, il lavoro finisce per diventare qualcosa di disumano, che dimenticando le persone dimentica e smarrisce se’ stesso. Ma se pensiamo la persona senza lavoro, diciamo qualcosa di parziale, di incompleto, perché la persona si realizza in pienezza quando diventa lavoratore, lavoratrice; perché l’individuo si fa persona quando si apre agli altri, alla vita sociale, quando fiorisce nel lavoro. La persona fiorisce nel lavoro’; sono le parole che Papa Francesco ha rivolto ai delegati Cisl, ricevuti in Vaticano in occasione del Congresso Confederale, nel giugno 2017.

Lavoratori, lavoro e sindacato: tre parole chiave che si legano tra loro in un percorso comune rivolto alla ricerca del “bene comune” mettendo al centro la “persona”, con i suoi bisogni, le sue paure e le sue fragilità.

Se il lavoro è il principale strumento a disposizione delle persone per sentirsi libere da ogni condizionamento economico e culturale, il sindacato diventa il mezzo di aggregazione su cui costruire il futuro; un modello di partecipazione attiva al servizio di tutti i lavoratori.

In un mondo del lavoro in continua e costante evoluzione, determinata anche da quella che può essere definita una “rivoluzione industriale tecnologica”, non sempre e non solo negativa, il sindacato è stato altresì impegnato sul fronte dell’emergenza sanitaria.

Una situazione, con molti rischi e poche certezze, dove il sindacato ha esercitato a pieno la sua primaria funzione, con autorevolezza, quella di tutelare lavoratrici e lavoratori. In gioco la sicurezza e la salute dei bancari che, insieme a molte altre categorie di lavoratori, sono stati individuati dal Governo per svolgere un servizio essenziale per l’intero Paese.

Tanti nodi restano da sciogliere e dovranno essere affrontati. Ma il sindacato c’è – forse, anche un po’ più forte – e continua a svolgere, così come in “tempi normali” senza altrettanta visibilità, la sua missione. Un’azione costante a tutela del lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori, vigilando e intervenendo su tutto quanto, a cascata, ne consegue.

Lavoratori e sindacato, insieme, non possono e non devono fermarsi a ricercare vecchie risposte, sicure in un contesto ormai passato, ma indagare nuovi terreni inesplorati alla ricerca di nuove soluzioni eque, sostenibili e solidali”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

Allegato: editoriale