Berselli, guardare al futuro con fiducia e senso di resposabilità

L’editoriale di Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, dal titolo “Guardare al futuro con fiducia e senso di responsabilità”.

“Nel corso del 2020 il mondo del lavoro ha subito, a causa dell’emergenza sanitaria che a piccoli passi sembra trovare una sua soluzione, una profonda e forse irreversibile trasformazione.

Le aziende nel loro complesso e le banche in particolare hanno attivato procedure organizzative in coerenza con la complessità del momento.

Nella fase più acuta della pandemia, l’utilizzo dello smart working ha coinvolto circa 6,6 milioni di lavoratori contro i 570.000 del 2019, un numero superiore di oltre 10 volte.

Per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, «lo Smart Working (o Lavoro Agile) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un’organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività».

Una declaratoria precisa di come si intende il Lavoro agile che ha trovato poco riscontro nella sua applicazione, infatti, aziende e banche hanno utilizzato lo strumento per sopperire alla necessità, imposta dal momento, di evitare spostamenti e concentrare le persone in un unico luogo.

I diversi protocolli sottoscritti dalle Organizzazioni sindacali hanno evidenziato come la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori siano principi fondamentali non derogabili all’interno di un mondo del lavoro in continua evoluzione.

Se lo smart working non può essere considerato semplicemente un momento di work-life balance o un “surrogato” di welfare aziendale, il salto culturale e organizzativo diventano elementi essenziali per regolamentarne la sua applicazione.

Il ripensamento di vecchi modelli organizzativi, in sinergia con le mutate esigenze delle persone e del mercato economico/finanziario sottostante, dovrà essere il primo tema da affrontare.

Un tema in grado di avviare un confronto leale e costruttivo con la controparte datoriale che, oltre a coinvolgere aziende e sindacati, veda la partecipazione attiva delle istituzioni e di tutta la società civile di questo Paese.

Il benessere e la salute dei lavoratori e delle persone sono condizioni esiziali per una società moderna, che possa guardare al futuro delle prossime generazioni con fiducia e senso di responsabilità”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

Allegato:  editoriale