Unicredit Factoring, incontro annuale

In data 29/10/2020 si è tenuto l’incontro annuale online in Unicredit Factoring Spa. Oltre ai demandi dell’art.12 del CCNL, sono stati affrontati, a richiesta delle OO.SS., i seguenti temi: Pressioni Commerciali, la Dichiarazione CAE UniCredit sullo Smart Working, gli Investimenti ed il Benessere lavorativo.

“I cambiamenti organizzativi intervenuti nel corso dell’anno – commenta Virginia Panza, rappresentante sindacale First Cisl di UniCredit Factoring -hanno determinato maggiori carichi di lavoro e conseguenti pressioni e stress sulla popolazione aziendale che ha mostrato maggiori e crescenti segnali di insofferenza. La pandemia ha ulteriormente messo a dura prova i colleghi che hanno dovuto affrontare con minori risorse, vista anche la riduzione di organico, tutto ciò che l’emergenza pandemica ha comportato e ciò che ne è conseguito. In UniCredit Factoring l’emergenza sanitaria è stata affrontata garantendo in primo luogo la tutela delle proprie Persone, anche grazie al completo utilizzo in Società del Flexible Working per l’intera settimana lavorativa ma, certamente, lavorare in isolamento per un periodo così lungo ha avuto e sta tutt’oggi avendo un forte impatto sui colleghi, sia dal punto di vista operativo sia, non meno importante, sotto il profilo emotivo. In quest’ultimo inedito anno – continua Virginia Panza – i colleghi di tutte le strutture aziendali, pur continuando a svolgere il proprio lavoro con grande dedizione, senso di responsabilità e resilienza, hanno registrato un sensibile aumento di situazioni di disagio, sia perché non ancora completato il processo, sia per le difficolta di dover sopperire all’assenza di infrastrutture informatiche non sempre disponibili presso le proprie abitazioni. È, inoltre, mancata la condivisione della quotidianità lavorativa e delle relazioni”.

A tal proposito, grande importanza ha rappresentato la prima dichiarazione congiunta sul lavoro da remoto firmata il 21 ottobre 2020 che, seppur dovrà essere recepita attraverso la contrattazione aziendale locale nei singoli stati dove Unicredit è presente, ha fin da subito confermate quelle che sono da sempre le richieste del Sindacato e di First Cisl. In particolare per la regolamentazione collettiva dello ‘Smart Working’, in regime ordinario, una volta terminata la pandemia: la volontarietà, il diritto alla disconnessione, il rispetto della privacy e la protezione dei dati personali e professionali, le pari opportunità individuali, professionali ed economiche, il rispetto dei diritti sindacali, la sostenibilità dei carichi di lavoro.

“Ci si dovrà adattare a questo nuovo scenario – aggiunge Panza – in cui anche il rinnovo del CCNL firmato nemmeno un anno fa sembra un lontano ricordo frutto di un altro periodo storico. Questa crisi ha maggiormente amplificato le problematiche che erano già tangibili ante covid. La conclamata carenza di organici in tutto il gruppo, i processi di digitalizzazione e le inefficienze tecnologiche che tardano a tenere il passo con i tempi, il benessere lavorativo dei colleghi che, ancora più fortemente in questo periodo storico, sta subendo la frenesia, la pressione e i ritmi incalzanti che impone il cambiamento del mercato ne sono l’esempio. Credo che, ora più che mai, le persone, come noi di Firrst Cisl sosteniamo da tempo, debbano essere considerate al primo posto e rappresentare il valore distintivo di un’azienda. Il rispetto delle persone sul luogo di lavoro e la cura delle loro esigenze personali in evoluzione devono essere alla base dello sviluppo di politiche di conciliazione vita-lavoro e di ogni altra pratica volta a creare condizioni favorevoli e sostenibili nel lungo periodo, per un nuovo modo di lavorare. Dobbiamo riconoscere con piacere – conclude Panza – che in merito alle politiche di conciliazione, rispetto/benessere dei colleghi e a quelle a tutela dei valori delle politiche commerciali l’azienda si è sempre mostrata attenta ma ritengo analogamente fondamentale sottolineare, ogni qualvolta ce ne sia l’occasione, il valore degli Accordi già sottoscritti e della recente Dichiarazioni Congiunta sullo SW, frutto di sacrifici e lunghi percorsi negoziali, affinché, come una bussola, ci guidino per garantire ai colleghi di tutte le realtà aziendali la loro costante applicazione senza che se ne dimentichi il Valore!”

All.;  Dichiarazione Congiunta