16 aprile. La vita ai tempi del Covid-19

Il virus colpisce chiunque incroci sulla sua strada senza discriminare in base all’età, al sesso, alla religione, alla provenienza, alla condizione sociale ma i suoi effetti non sono uguali per tutti così come non sono uguali per tutti le ricadute economiche che il virus porta con sé.

Le fasce sociali più povere e indigenti, avendo maggiore difficoltà di accesso alle cure, benché garantite almeno qui in Italia da un sistema sanitario universalistico, e maggiore difficoltà di accesso ai servizi aggiuntivi che spesso sono a carico delle famiglie, patiscono più di altre l’emergenza sanitaria.

A tal proposito accogliamo un altro contributo del segretario territoriale di FIRST CISL di Milano Metropoli Gianluca Santi

Dedicato alle sofferenze degli uomini e alle lacrime della Lombardia.

Nel Venerdì Santo, che ci ricorda la passione di Gesù, la RAI ha trasmesso come ideale omaggio alle vittime di Bergamo e della Lombardia uccise dal coronavirus, il film “L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi, ambientati proprio nella sua terrà, la provincia bergamasca. Gli attori non erano professionisti ma persone comuni che venivano da quelle campagne. Uno di loro, Giovanni Fumagalli, è morto a causa Covid-19 nei giorni scorsi. Il film, tutto recitato in dialetto locale, vinse la Palma d’oro a Cannes nel 1978. Emozionanti le colonne sonore, composte da brani di Johan S.Bach e da canzoni popolari contadine che tratteggiavano poeticamente la realtà contadina di fine ottocento, contrassegnata da miseria, lavoro manuale nei campi e preghiera. La vita sociale fatta di riunioni in cascina e nella stalla, di racconti semplici davanti al focolare, dove gli anziani tramandano proverbi e filastrocche per i più piccoli, a conservare la tradizione.

Vi è poi la storia di due giovani sposi che, recandosi a Milano, sfiorano i tumulti popolari e le cannonate del regio esercito comandato dal generale Bava Beccaris. Ci si commuove per la loro compassione di gente umile, che li porta ad adottare un bimbo orfano e abbandonato in convento. Nel suo racconto Olmi evidenzia anche la difficoltà di conciliare le esigenze familiari di sostentamento e la possibilità per i più piccoli di andare a scuola, per istruirsi e migliorare la propria vita futura. Amara riflessione che, ancor oggi in tempo di coronavirus e con le modalità informatiche necessariamente adottate ma purtroppo non ancora accessibili a tutti, tutti ci incalza.

È stato calcolato che più del 20% di giovani studenti non abbiano accesso alle piattaforme scolastiche in rete poiché, per limiti economici e culturali, non possiedono strumenti tecnologici per partecipare alle lezioni. Dalla prima mappatura di adeguatezza ai dispositivi online tracciata dal MIUR, il 10% delle scuole del sud e isole mancava di risposta. Quando sarà superato il periodo emergenziale, crediamo sarà un dovere morale ripensare ad una sanità ed istruzione accessibili a tutti e con sufficienti dotazioni per continuare a coltivare umanità, civiltà e giustizia non rincorrendo solamente profitti o posizionamenti tra le élites industriali del mondo. 

Un paese senza memoria non potrà costruire nessun futuro.

 La Fondazione Welfare Ambrosiano di cui vi abbiamo già parlato in questo articolo https://www.firstcisl.it/milanometropoli/2020/02/19/facciamo-welfare-fondazione-welfare-ambrosiano/ si è attivata per intervenire nei danni causati dall’emergenza da coronavirus. In questo articolo le iniziative https://www.cislmilano.it/dettagli_articolo/9743/Fondazione-welfare-ambrosiano-in-campo-per-i-milanesi

Inoltre, dedicate alle situazioni di maggiore fragilità sono una serie di comunicazioni uscite nei giorni scorsi.

Relativamente agli strumenti di sostegno al reddito:

–        https://www.cisl.it/notizie/comunicati-stampa/15874-welfare-cuccello-bene-l-estensione-dell-assegno-di-natalita-ma-va-riconosciuto-per-ogni-figlio-e-fino-ai-18-anni-e-maggiorato-per-figli-disabili.html

–        https://www.cisl.it/notizie/comunicati-stampa/15885-coronavirus-sbarra-una-buona-notizia-l-assegno-al-nucleo-familiare-per-il-fis-sul-quale-la-cisl-aveva-sollecitato-ministero-del-lavoro-ed-inps.html

–        https://www.comune.milano.it/web/milanoaiuta/buoni-spesa?cmpid=Newsletter_Milanoaiuta_A_MILANO_POL_SOSTEGNOALREDDITO_10032010

Relativamente alla prima casa

–        http://lombardia.cisl.it/wp-content/uploads/2020/04/Coronavirus-Provvedimenti-sulla-casa.pdf

–        http://lombardia.cisl.it/notizie/sospensione-rete-mutui-first-cisl-lombardia-non-e-automatica/

–        https://www.adiconsum.it/mutuo-casa-sara-possibile-chiedere-la-sospensione-delle-rate-anche-per-mutui-in-ammortamento-da-meno-di-1-anno/

A proposito di casa ricordiamo alcune importanti scadenze e relative proroghe https://www.cafcisl.it/schede-519-tributi_locali_le_scadenze_di_imu_e_tari

I servizi forniti dal comune:

–        https://www.comune.milano.it/-/coronavirus.-dal-comune-il-catalogo-online-dei-servizi-collaborativi-a-portata-di-click-da-quelli-alla-persona-fino-a-cultura-e-formazione

–        https://www.comune.milano.it/-/coronavirus.-gli-agenti-della-polizia-locale-in-aiuto-alle-persone-piu-anziane

–        https://www.comune.milano.it/-/coronavirus.-superate-le-15mila-persone-raggiunte-dagli-hub-temporanei-del-dispositivo-di-aiuto-alimentare

Fra gli ultimi la CISL non dimentica i migranti

http://lombardia.cisl.it/notizie/anolf-lombardia-apre-uno-sportello-di-ascolto-dedicato-ai-migranti/

 La Comunicazione FIRST CISL di Milano Metropoli