Berselli, quando manca la strategia

L’editoriale di Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, dal titolo: “Quando manca la strategia”.

“Attraverso la realizzazione dei Piani industriali, il nostro sistema bancario sembra occuparsi esclusivamente di ridurre i costi del lavoro. Una strategia miope, non solo per le pesanti ricadute occupazionali, ma soprattutto per la mancanza di una vision su come affrontare positivamente il futuro. Una carenza strutturale frutto di decenni di immobilismo e di mancanza di proposte che, oltre al management bancario, ha coinvolto tutto il mondo politico dai governi nazionali a quelli locali.

Lo sviluppo del nostro sistema era stato disegnato a fine anni ’90, in un raro momento di vera politica industriale del Paese, attorno a due principali player di livello nazionale. Uno con la mission di sostenere le grandi aziende nazionali e l’altro come braccio operativo verso il mercato estero, a sostegno del nostro export e delle nostre aziende esportatrici. Un disegno in sinergia con le politiche industriali che i governi che si sono succeduti avrebbero dovuto definire. A queste, erano state affiancate una serie di banche strutturate a livello regionale o macroregionale che si occupassero di garantire il credito alle medie aziende e, infine, una serie di piccole banche, sul modello del credito cooperativo, a sostegno delle PMI, degli artigiani, dei commercianti e delle famiglie.

Purtroppo, questa strategia che poteva essere vincente è rimasta nelle tavole rotonde, nei convegni dei cattedratici, senza che nessuno, nemmeno la politica, si assumesse la responsabilità di trasformarla in un progetto vincente. Si è preferito tacere, non disturbare chi si occupava di altro per un proprio tornaconto alla perenne ricerca di consenso e ci siamo preoccupati di “inventare” talk show in cui dilettarsi su articolo 18, quota 100 e immigrazione.

Temi importanti soprattutto per il sindacato, che però non possono essere affrontati in un’ottica di schieramento politico, consenso popolare o addirittura per alzare l’audience televisiva.

Ad oggi quel disegno non solo è lontano dal verificarsi, ma la tendenza va in senso opposto e disgregante, con la conseguenza di avere crisi occupazionali continue e un sistema produttivo che deve fare a meno di banche efficienti”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

L’editoriale