Siglato l’accordo sulla riorganizzazione del Gruppo Reale

A seguito di una trattativa articolata e complessa, in data odierna è stata siglata l’ipotesi d’intesa (che alleghiamo) in merito alla ristrutturazione e riorganizzazione -conseguenti all’acquisizione da parte di Reale Group delle compagnie dell’ex Gruppo Uniqa Italia e la loro conseguente fusione in Italiana SpA, di cui alla comunicazione ex art.15 e 16 CCNL ANIA del 26/10/2017.

Tale riorganizzazione prevede, tra l’altro, un esubero di 151 Dipendenti nelle sottoscritte società:

  • –  Reale Mutua di Assicurazioni
  • –  Italiana Assicurazioni
  • –  Reale ITES GEIE (Italia)
  • –  Uniqa Assicurazioni – Uniqa Previdenza – Uniqa Life.Fin dall’inizio abbiamo evidenziato alcune nostre priorità, che elenchiamo:- mantenimento delle Sedi di Torino, Milano e Udine;- volontarietà dei lavoratori per quanto riguarda l’incentivazione all’esodo e l’attivazione del Fondo di Solidarietà del Settore;- adeguate incentivazioni per l’accesso al Fondo;

– volontarietà nei trasferimenti;

– necessità di un ricambio generazionale con nuove assunzioni e particolare attenzione ai lavoratori a tempo determinato;

– re-internalizzazione di attività fuoriuscite dal Gruppo;
– utilizzo di forme flessibili di gestione del tempo di lavoro; – necessità di piani formativi condivisi.

L’accordo sottoscritto soddisfa ognuno dei punti sopra evidenziati.

Tale intesa avrà valenza per tutta la durata dell’operazione di integrazione, ovvero sino al 30 giugno del 2020 e verrà attuata con ulteriori accordi applicativi con le RSA.

E’ stato salvaguardato l’equilibrio quali-quantitativo tra le 3 Sedi e garantito il mantenimento delle professionalità e la valorizzazione delle competenze dei lavoratori del Gruppo.

Il ricorso alla mobilità è considerata residuale nel complesso dell’operazione e, in ogni caso, sono state individuate varie soluzioni, tra cui il ricorso a forme di lavoro a distanza, per ridurre al minimo eventuali disagi derivanti da spostamenti sul territorio.

Le eventuali richieste di trasferimento sono condizionate dall’assenso del lavoratore.

In coerenza con gli impegni già assunti nei CIA anche in tema di Responsabilità Sociale d’Impresa, le Parti hanno confermato l’importanza della Salvaguardia Occupazionale come valore umano e professionale e, in tale ottica, hanno concordato di ricorrere ai seguenti strumenti:

1) prestazioni straordinarie previste dal Fondo di Solidarietà per coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dal Fondo stesso, cioè alla corresponsione di un assegno pari all’importo del trattamento pensionistico INPS (anticipato o di vecchiaia) che si percepirebbe con la maggiorazione dell’anzianità contributiva mancante per il diritto alla pensione;

2) incentivazione all’esodo per coloro che hanno già maturato o matureranno i requisiti per la pensione entro il 31/12/2018.

Per quanto riguarda le incentivazioni di cui al punto 1), è stato concordato quanto segue:

a) Premio di tempestività. Per coloro che aderiranno al bando entro il 30/4/2018 verrà riconosciuta una “una tantum” pari al 20% della RAL;

b) Incentivo di permanenza al Fondo. E’ previsto il riconoscimento di un importo lordo “una tantum” per ogni mese di permanenza nel Fondo, pari alle seguenti percentuali della RAL:

1% per il primo anno; 1,1% per il secondo anno; 1,2% per il terzo anno; 1,3% per il quarto anno; 1,4% per il quinto anno.

Tale importo non potrà, in alcun caso, essere inferiore a 400€ lordi/mese.

Coloro che aderiranno al Fondo potranno usufruire delle prestazioni della Cassa Assistenza Malattie, del Fondo Pensione, delle Polizze dipendenti, dei Mutui, delle Locazioni e dei Prestiti, la copertura LTC ed una ulteriore transazione di 500€ lordi. La permanenza al Fondo sarà, inoltre, utile ai fini dell’anzianità minima necessaria per l’iscrizione all’Associazione Seniores di Reale Group che permette di accedere alla copertura Malattia per il personale in quiescenza.

Il bando avrà scadenza il 30/6/2018; dopo tale data non sarà possibile presentare domande di adesione al Fondo. Nella domanda di adesione dovrà essere indicato il momento/finestra in cui si intende terminare il rapporto di lavoro (ed entrare nel Fondo), tra le seguenti opzioni:

– 30 novembre 2018; – 31 gennaio 2019;
– 31 maggio 2019;
– 30 novembre 2019; – 31 maggio 2020.

Tali finestre consentono l’uscita dei lavoratori che matureranno i requisiti per la pensione AGO entro il 31 maggio 2025.

Sottolineiamo che tra la domanda di adesione al Fondo e l’effettivo ingresso nello stesso, il lavoratore continuerà ad essere Dipendente di una delle Società del Gruppo e quindi continueranno a essere integralmente applicati tutti gli istituti previsti dai contratti e dagli accordi vigenti.

Ricambio Generazionale. E’ stato concordato un ricambio generazionale che prevede l’assunzione di personale a tempo indeterminato attingendo dagli attuali lavoratori a tempo determinato, secondo alcuni criteri organizzativi e con priorità in base all’anzianità aziendale.

Complessivamente, raggiunto il traguardo delle 150 uscite, saranno assunti 49 lavoratori. E’ stata inoltre garantita l’assunzione di ulteriori 10 persone al raggiungimento delle 165 uscite.

Internalizzazione. Saranno internalizzate in ITES attività che prevedono competenze nell’area “sviluppo applicativo” e “infrastrutture” per un totale di 16 persone entro il 31/12/2020.

Ai dipendenti di Uniqa Life è garantita in ogni caso la ricollocazione nel Gruppo presso la Sede di Milano.

Strumenti di riduzione di orario.
Sono state concordate tra le Parti ulteriori forme volontarie di riduzione di

orario di lavoro, oltre quelle già previste dai CIA, quali: 1) Sospensione attività lavorativa.

Le Parti hanno concordato la possibilità di utilizzare nel 2019 fino ad un massimo di 20 giorni annui, fruibili con la modalità delle ferie e retribuiti con una percentuale del 40% della RAL giornaliera.

Nel frattempo si verificherà la possibilità di attuare tale istituto tramite l’ accesso alle prestazioni ordinarie del Fondo, con condizioni che saranno da rinegoziare.

2) Tempo Parziale:

– possibilità di accesso alle forme di tempo parziale senza motivazione e senza incidenza sulle percentuali aziendali;

– possibilità di prorogare i part-time in essere in scadenza, fino al 31/12/2020; – istituzione di una nuova forma di part-time verticale di 32 ore (8 ore dal

lunedì al giovedì).

Riteniamo tale accordo estremamente positivo in quanto è stata accolta la totalità delle nostre richieste finalizzate ad attenuare gli impatti di una profonda e complessa riorganizzazione di Gruppo, garantendo un adeguato ricambio generazionale e tutelando sia coloro che lasceranno il Gruppo, sia i tanti che dovranno affrontare i numerosi cambiamenti organizzativi previsti.

Invitiamo a partecipare numerosi alle assemblee, previste per la prossima settimana, di cui al comunicato precedente.

 

LE RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI

(Reale Mutua, ITES, Italiana, Uniqa)

FISAC/CGIL-FIRST/CISL-UILCA-FNA-SNFIA