Uni Global Union Finance con un comunicato stampa e un post su Facebook esprime soddisfazione e si congratula con i sindacati italiani del settore finanziario per la chiusura del Contratto collettivo nazionale di lavoro rinnovato e rafforzato per circa 280.000 lavoratori del settore bancario.

Il capo del dipartimento Finanza di Uni, Angelo Di Cristo, ha dichiarato: “Questo accordo dimostra ancora una volta la forza dei nostri affiliati in Italia che hanno ottenuto risultati significativi con il rinnovo del contratto collettivo. Costituisce un precedente per gli operatori finanziari di tutto il mondo che si trovano ad affrontare molte delle stesse questioni come la digitalizzazione e i crescenti livelli di violenza e molestie sul lavoro”.

Il comunicato mette in evidenza gli aspetti più rilevanti che riportiamo di seguito.

“L’accordo prevede significativi aumenti salariali, un aumento della formazione retribuita, una riduzione dell’orario di lavoro e nuove tutele contro la violenza e le molestie. I lavoratori beneficeranno di un aumento salariale medio di 435 euro al mese applicato in quattro tranche nel corso della durata del contratto, che scade il 31 marzo 2026. Dal 1° luglio 2024 l’orario di lavoro sarà ridotto di 30 minuti a 37 ore settimanali, mentre i dipendenti beneficeranno inoltre di buoni pranzo con valore minimo maggiorato che passerà da 1,81 euro a 4 euro.

Verrà inoltre aumentato da 32 a 37 ore annuali il numero di ore di formazione retribuita e di miglioramento delle competenze, anche sull’innovazione tecnologica.

Un precedente protocollo sulla violenza e le molestie è ora incluso nell’accordo nazionale e la Commissione nazionale per la sicurezza avrà ora il compito di coprire lo stress lavoro-correlato, oltre a numerosi miglioramenti”.