Fatture odontoiatriche 2022: termine al 5 gennaio per invio cumulativo delle richieste di rimborso

Come ogni anno dipendenti e familiari che beneficiano della polizza sanitaria Unisalute per il 2022, hanno tempo fino al 5 gennaio 2023 per l’inoltro cumulativo delle richieste di rimborso delle fatture odontoiatriche del nucleo familiare.

Ricordiamo che la polizza sanitaria prevede un rimborso di importo massimo pari a 10.000 € annui per nucleo familiare relativamente a spese per cure odontoiatriche. Dal rimborso richiesto devono essere detratti la franchigia fissa di 1.500 € e lo scoperto del 50% applicato sull’importo rimanente. È previsto un massimale unico complessivo di 460.000 €, per cui gli indennizzi potranno essere ridotti proporzionalmente se l’ammontare complessivo delle richieste dovesse superare tale limite. Il rimborso avverrà entro il 28 febbraio 2023.

LE MODALITÀ DI INOLTRO ALLA COMPAGNIA: concorreranno al riparto per il calcolo dei rimborsi TUTTE LE FATTURE relative ad un UNICO NUCLEO FAMILIARE, sia che siano intestate al dipendente o ai familiari. Le fatture saranno cumulate e poi dal totale saranno applicate le franchigie e lo scoperto previsti in polizza. Il residuo concorrerà al riparto rispetto al massimale disponibile.

Sarà possibile UN SOLO ED UNICO INVIO delle fatture alla Compagnia, da effettuarsi o tramite caricamento sul portale www.unisalute.it, oppure tramite invio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. L’invio o il caricamento sul portale dovranno tassativamente avvenire entro il 5 gennaio 2023.

CONSIGLI UTILI: il caricamento sul portale internet permette l’immediata ricezione delle fatture con data certa, la loro tracciabilità, ma è indispensabile prestare massima attenzione ad effettuarlo con unico invio cumulativo ed unico sinistro. L’invio tramite raccomandata, consente a chi avesse necessità di inviare fatture intestate a più familiari di evitare che il sistema informatico della Compagnia assicuratrice non riconosca come unico invio i documenti inseriti.

Per quanto ovvio, in conseguenza alla definizione di queste norme non più soggette a interpretazioni, ricordiamo che invii effettuati oltre il termine del 5 gennaio 2023 oppure contenenti fatture non riferite all’anno di rimborso (2022 nel nostro caso) non saranno considerate ai fini dei calcoli rimborsuali dalla Compagnia.

Ricordiamo che il massimale per le cure dentarie è stato elevato a 460.000 €.

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