Integrazione Creval: il piano formativo e alcuni dettagli organizzativi

l’11 marzo è proseguito il confronto sindacale sull’integrazione di Creval in CA Italia con l’illustrazione dettagliata del piano formativo che prevede stage preventivi, affiancamenti post-migrazione e corsi di formazione online tramite le piattaforme dedicate.
Ovviamente sul tema della formazione, più del “quanto” è importante il “come” per cui è opportuno che, in attesa di poter riprendere le attività in aula, l’Azienda garantisca ai colleghi la fruizione dei corsi in ambiente protetto così da poterne realmente beneficiare.

I cosiddetti “avviatori”, che andranno ad affiancare i colleghi CREVAL nelle tre settimane successive alla migrazione, sono già stati individuati quasi tutti. In generale saranno utilizzati i colleghi all’interno dello stesso territorio (soprattutto per Milano e DR Lombardia, mentre per la DR Sondrio/Lombardia Nord saranno utilizzati colleghi del nord Italia. Le strutture siciliane saranno alimentate tramite le DR Centro Sud e Toscana Umbria.

Quattro anni fa, quando a migrare furono le tre Banche Fellini, i principali disagi per la clientela riguardarono strumenti di pagamento e home banking. A fronte della richiesta sindacale, l’Azienda ha dichiarato che sia le carte di debito che le carte di credito in essere, funzioneranno in totale continuità senza necessità di sostituzione della carta o di modifica del PIN. Per quanto concerne invece l’home banking, già in questi giorni sarà richiesto ai clienti di modificare le password di accesso, che rimarranno poi le medesime anche dopo la migrazione evitando complicate operazioni di sostituzione.

Considerando conclusa la fase “illustrativa” del confronto, a partire dal prossimo incontro la trattativa dovrà necessariamente entrare nel concreto affrontando anche gli aspetti dell’armonizzazione e delle ricadute sul personale in termini di mobilità territoriale e professionale, si quali vi terremo aggiornati.

Il comunicato sindacale