Nel giorno in cui ricorre l’anniversario della sua scomparsa, vogliamo ricordare con affetto e profonda gratitudine Roberta Lolli, dirigente sindacale di First Cisl Emilia Romagna.
Roberta era una donna capace, tenace, e profondamente sensibile alle istanze del mondo del lavoro. Ha dedicato gran parte della sua vita sindacale alla tutela delle lavoratrici e dei lavoratori dell’appalto assicurativo, un comparto spesso dimenticato, ma fondamentale per il funzionamento del sistema assicurativo italiano.
Lo ha fatto con passione, competenza e un instancabile senso di giustizia, costruendo dialogo, cercando soluzioni, e soprattutto dando voce a chi troppo spesso non ne ha. La sua azione sindacale era concreta, radicata nei luoghi di lavoro, capace di interpretare i bisogni e trasformarli in proposte.
Oggi la ricordiamo non solo come collega, ma come esempio. Un esempio che porta avanti un’idea di sindacato fatto di ascolto, presenza, diritti, particolarmente prezioso in un ambito complesso e delicato come quello dell’appalto assicurativo.
Ma cosa è l’Appalto assicurativo?
Nel settore assicurativo italiano esiste una forma di organizzazione meno conosciuta ma molto diffusa: le agenzie in gestione libera. In questo modello, il rapporto tra l’agente e la compagnia non è di lavoro subordinato, ma di tipo imprenditoriale, regolato da un particolare strumento giuridico: il contratto di appalto assicurativo.
L’attività assicurativa è svolta sulla base di un mandato conferito da una compagnia di assicurazione che affida la gestione di un portafoglio assicurativo e l’agente assume direttamente il rischio economico dell’attività, gestendo in autonomia la propria organizzazione, inclusa l’assunzione del personale.
Uno degli aspetti più delicati del modello in gestione libera riguarda il personale. Le dipendenti e i dipendenti dell’agenzia non sono alle dipendenze della compagnia assicurativa, ma sono assunti direttamente dall’agente. Il loro rapporto di lavoro è regolato da un contratto collettivo specifico: il Contratto collettivo nazionale di lavoro per le dipendenti e i dipendenti delle agenzie di assicurazione in gestione libera.
Questo comporta importanti differenze:
- il datore di lavoro è l’agente, non la compagnia.
- in caso di chiusura dell’agenzia o revoca del mandato, la tutela occupazionale può essere più fragile.
- il contratto nazionale prevede però strumenti di tutela, come il preavviso, il Tfr e – in alcuni casi – strumenti bilaterali di sostegno al reddito.
Il contratto di Appalto assicurativo è uno strumento cardine nel modello distributivo delle agenzie in gestione libera. Sebbene consenta flessibilità e autonomia imprenditoriale, pone anche sfide importanti in termini di tutela occupazionale, chiarezza contrattuale e trasparenza nei rapporti tra compagnia, agente e dipendenti.
Per questo motivo, è fondamentale che il sindacato continui a monitorarne l’evoluzione e a promuovere forme di regolazione equilibrate e sostenibili: le referenti e i referenti della nostra regione sono a disposizione per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori del comparto dell’Appalto assicurativo.
First Cisl Area metropolitana bolognese e Ferrara
Cinzia Bonsetti, telefono: 051 25 66 40, e-mail: ambofe@firstcisl.it
First Cisl Emilia Centrale
Letizia Barigazzi, telefono: 059 89 08 60, e-mail: emiliacentrale@firstcisl.it
First Cisl Parma e Piacenza
Matteo Calestini, e-mail: parmapiacenza@firstcisl.it
First Cisl Romagna
Antonella Cavaliere, coadiuvata da Monica Mazza, telefono: 0547 29 602, e-mail: romagna@firstcisl.it
First Cisl Emilia Romagna
Santa Crisci, telefono: 051 25 68 27, e-mail: emiliaromagna@firstcisl.it