3 Congresso First Cisl, Stefano Manzi: la fraternità è la risposta migliore per vivere la missione sindacale

Si è aperto martedì scorso, all’Ergife Palace Hotel di Roma, il 3° Congresso nazionale di First Cisl, in programma dal 10 al 12 giugno.

I lavori sono iniziati con la relazione del Segretario generale First Cisl Riccardo Colombani davanti a oltre 500 sindacaliste e sindacalisti provenienti da tutta Italia, con una nutrita presenza di ospiti in rappresentanza dei principali gruppi bancari e assicurativi nazionali e le controparti datoriali.

Nel suo intervento d’apertura, Colombani ha toccato i principali temi sindacali, spaziando dagli effetti del rischio bancario su lavoratori e clienti alla costante diminuzione del credito alle imprese. Ha poi analizzato l’impatto dei sistemi di intelligenza artificiale nel settore finanziario, sottolineando la necessità di un approccio responsabile, anche attraverso un Protocollo dell’occupazione per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la tutela delle persone.

La seconda giornata è stata caratterizzata dalla prima tavola rotonda dal titolo “Risparmi e investimenti – Le politiche utili per lo sviluppo del Paese”, alla quale sono intervenuti, tra gli altri, Daniela Fumarola, Segretaria generale della Cisl, e Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia e delle Finanze. A seguire si è svolta la seconda tavola rotonda: “Nuove tecnologie e intelligenza artificiale – La finanza che cambia e i riflessi sul lavoro”, che ha posto al centro il rapporto tra innovazione digitale e mondo del lavoro.

La terza giornata si è invece concentrata sugli adempimenti congressuali, culminando con la consegna dei premi ai vincitori della seconda edizione del Premio Umberto Bognani e con la toccante presentazione del progetto Avanchair.

In queste giornate hanno partecipato circa 40 delegate e delegati elette ed eletti nei congressi territoriali dell’Emilia Romagna, insieme al Segretario generale regionale Stefano Manzi e ai componenti di segreteria Santa Crisci e Fabio Bommezzadri.

Nel suo intervento, Stefano Manzi ha offerto una riflessione sullo stato dell’arte sindacale in Emilia Romagna, esordendo con un ringraziamento a Riccardo Colombani e alla segreteria uscente. Ispirato dalle parole del Segretario generale di First Cisl, Manzi ha sottolineato l’importanza di una partecipazione che valorizzi le diversità, riconoscendola come espressione concreta dei valori della fraternità: “Chi ha più risorse, le metta a disposizione di chi ne ha di meno, chi ha più esperienza la metta a disposizione di chi è arrivato più tardi. In Emilia Romagna lo stiamo facendo, stiamo cercando di farlo già da diversi anni ed è l’obiettivo che ci siamo dati anche in questo nuovo mandato congressuale. E stiamo già raccogliendo i primi risultati.”

Ha poi concluso con un messaggio profondo: “Io credo che la fraternità sia la risposta migliore che possiamo dare per vivere il nostro ruolo sindacale. Voglio fare un ringraziamento sentito – e sentitissimo – a tutte le donne e a tutti gli uomini della First Cisl Emilia Romagna, perché condividono e si impegnano a guardare avanti e non indietro. Guardare avanti con coraggio, guardare avanti continuando a confrontarsi. Continuando a guardare avanti, pensando che – come dicevo all’inizio – la vita è bella, la missione sindacale è ancora meglio.”