Il Segretario Responsabile di First Cisl Emilia Romagna Daniele Bedogni, intervistato dal Resto del Carlino, esamina il fenomeno sempre più diffuso delle truffe online a discapito dei dipendenti bancari.

La tecnica usata spesso prevede l’invio alla banca di una email attraverso la quale il truffatore, spacciandosi per un’associazione di volontariato, di pubblica assistenza o sportiva richiede un bonifico urgente.

Contemporaneamente, il malvivente chiama appunto la banca segnalando l’impossibilità di utilizzare l’internet banking.

Qualora la nefasta operazione vada in porto, per il dipendente che ha effettuato la transazione cominciano i problemi sia di tipo economico, ma anche – e soprattutto – di ordine psicologico-lavorativo, in quanto la banca pretende di riottenere le somme perdute e sanziona il lavoratore, a volte solo verbalmente, a volte con qualche giorno di sospensione.

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