È di pochi giorni fa la notizia che l’Agenzia delle Entrate sta chiedendo ai colleghi integrazioni di imposte per l’anno 2016 e questa sta creando notevoli preoccupazioni: vediamo perché.
Quando queste integrazioni si riferiscono al TFR sono una procedura consueta in quanto l’Agenzia delle Entrate ha tempo 5 anni (ecco perché il 2016 suddetto) per chiedere sul TFR, tassato a tassazione separata, il differenziale fra l’aliquota applicata e l’aliquota media dei 5 anni precedenti l’erogazione del TFR stesso.
In questi casi consigliamo un controllo tramite un nostro Caf che certifichi che la procedura non abbia errori poi, dopo questi accertamenti, si può procedere al pagamento.
Le preoccupazioni derivano, invece, dal fatto che abbiamo notizia di richiesta di integrazioni anche sull’aliquota di tassazione separata applicata all’assegno erogato dal Fondo Esuberi. Questa nuova fattispecie, che modifica una consolidata prassi, altererebbe in maniera determinante la natura dell’assegno e modificherebbe in modo sostanziale i presupposti sulla base dei quali migliaia di colleghi hanno scelto di aderire ai diversi piani di esodo realizzati nel settore.
Le OO.SS. di settore stanno effettuando tutte le verifiche centralizzate sull’argomento, nel frattempo ricordiamo a coloro che hanno ricevuto in questi giorni la richiesta dell’Agenzia delle Entrate che possono rivolgersi al nostro Coordinamento EsoFirst Emilia Romagna (mail: esodatiemiliaromagna@gmail.com o esodatiemiliaromagna@firstcisl.it) per tutte le verifiche e necessità del caso.
Per chi non ha ricevuto nulla: stay tuned!