Long-Term Care: quali stimoli?

L’innalzamento dell’età demografica della nostra società è un dato di fatto: non altrettanto l’omogeneo innalzamento dello standard sanitario personale, in molti casi già precario (a prescindere dall’età) e sempre di più difficile sostenibilità, anche economica.

Sempre più necessario quindi individuare, o rimodulare, modalità di intervento e/o strumenti utili per fornire risposte coerenti a fronte di specifiche esigenze, tra le quali purtroppo la non autosufficienza.

Sul tema da tempo alta l’attenzione del sindacato, ai diversi livelli, tanto Confederali (CISL) quanto di categoria (FIRST) con proposte mirate e concrete, che hanno però un fattore comune: il confronto, da trasferire tanto ai tavoli negoziali territoriali (con i soggetti preposti alle Politiche socio/sanitarie), tanto a quelli aziendali, per la definizione di un efficiente welfare contrattuale (vedi link).