Il prossimo “pericolo” sarà il debito sovrano

Proprio quando il problema degli NPL sembra sotto controllo, il faro della Vigilanza Europea si sposta sui titoli di stato presenti nei portafogli delle banche dei vari Paesi.

Data l’entità del nostro debito pubblico, le banche italiane hanno portafogli pesantemente investiti nei nostri titoli sovrani: un cambio di metodo di valutazione sulla rischiosità di questi investimenti creerebbe grossi problemi a tutto il settore.

 

Per approfondimenti vedi l’articolo di Camilla Conti pubblicato su ilGiornale.it