L’ISTAT rileva una incidenza del 12,6% sul PIL italiano della c.d.”economia non osservata”: in soldoni 208 miliardi di euro di sommerso ed illegale. (leggi articolo de LaRepubblica dell’11/10/2017).

Non poco per passare inosservata! Per quanto alcuni elementi “migliorati’ rispetto al passato.

Sul tema da sempre FIRST e CISL sollecitano misure concrete e tangibili di contrasto all’evasione ( es. tracciabilita’, misure fiscali che agevolino le attivita’ economiche ed agiscano come deterrente agli illeciti..), al lavoro nero ( es.corretto utilizzo dei voucher, …) e allo sfruttamento delle persone nelle sue varie forme, come prostituzione/tratta ( a riguardo continua l’impegno per la campagna “Questo e’il mio corpo -inserire collegamento a ns articolo a riguardo)

Una sollecitazione che deve vedere coinvolti tutti per il rilancio economico e sociale del Paese, che non puo’ sottrarsi dall’ essere osservato dalle nuove e future genazioni, alla quali e’ d’ obbligo, anche morale, ri-consegnarlo come “Repubblica fondata sul Lavoro”. In regola.

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