Gruppo Ccb, primo accordo sulla fusione di Bvr Banche Venete Riunite e Banca del Veneto Centrale

Con l’incontro del 12 giugno 2024 è stato raggiunto il primo accordo finalizzato alla gestione delle ricadute sui lavoratori derivanti dalla fusione tra Banca del Veneto Centrale e Bvr Banche Venete Riunite.

Nell’ambito della trattativa sono stati condivisi due distinti accordi:

  • Accordo sindacale di fusione, sottoscritto dalle due banche e dalle delegazioni (sindacale e datoriale) di Cassa Centrale Banca (Ccb);
  • Accordo aziendale per la definizione delle condizioni sui servizi bancari ai dipendenti, sottoscritto dalla banca e dalle rappresentanze sindacali aziendali (rsa).

Inoltre, come si legge nel comunicato sindacale unitario, “per quanto riguarda (…) l’accesso alle prestazioni straordinarie del fondo di solidarietà (esodi), ci siamo dati appuntamento dopo la pausa estiva. Infine, entro il mese di dicembre 2024, verrà avviata e conclusa un’apposita trattativa, tra banca e rappresentanze sindacali aziendali, finalizzata alla verifica del nuovo assetto organizzativo (modello distributivo) e alla definizione di un nuovo accordo sulle figure professionali e relativi inquadramenti”.

“Riteniamo – prosegue il comunicato – molto positivo l’esito di questa trattativa e l’atteggiamento costruttivo e di dialogo con il quale si è posta la banca nei confronti delle organizzazioni sindacali; elemento, questo, che fa ben sperare per il buon esito del confronto sugli altri fondamentali temi che dovremmo affrontare nei prossimi mesi”.

Longare, 14 giugno 2024

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo


Il comunicato sindacale unitario delle rappresentanze sindacali aziendali e delle delegazioni sindacali di gruppo di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl e Uilca