Gruppo Ccb, contratto integrativo: timidi ma incoraggianti segnali di ripresa

Nella mattinata di venerdì 10 novembre si è conclusa la settimana di confronto, sia tecnico che politico, tra le organizzazioni sindacali e la delegazione del Gruppo Cassa Centrale Banca, avente ad oggetto il Contratto integrativo di gruppo.

Gli argomenti trattati, alcuni già parzialmente affrontati nei pregressi incontri – si legge nel comunicato di First Cisl Gruppo Ccb – sono stati:

  • mobilità – relazioni industriali – smart working: presentate bozze di accordo, sia alla commissione tecnica che politica;
  • profili professionali: avviato confronto che proseguirà con la stesura di un documento da condividere con le altre organizzazioni sindacali e capogruppo;
  • mutui prima casa dipendenti: si è analizzato in sede tecnica il documento presentato dalle organizzazioni sindacali.

A chiusura, le delegazioni sindacali ed aziendale hanno incontrato i vertici delle casse mutua (Cassa mutua nazionale, Cassa mutua trentina e Cassa mutua toscana), ai quali è stata rappresentata la disponibilità, dal 1° gennaio 2024, di un contributo aggiuntivo dello 0,65% (come definito nell’accordo di secondo livello del 1° giugno ultimo scorso), e di conseguenza la necessità di definire le prestazioni e i tempi per l’applicazione dell’accordo stesso.

In conclusione, sono stati calendarizzati ulteriori appuntamenti, sia su commissioni tecniche che politiche, con lo scopo di giungere nel più breve tempo possibile alla definizione degli argomenti in esame.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

 

Allegato: comunicato First Cisl Gruppo Ccb