“Produttività, ticket pasto e welfare sanitario: è stata raggiunta un’intesa dalle organizzazioni sindacali e dai vertici del Gruppo Cassa centrale banca per la definizione del contratto integrativo che riguarderà circa 1.300 lavoratori bresciani in forza nei quattro istituti di credito della nostra provincia che fanno parte del gruppo Ccb, ossia Bcc Brescia, Cra Borgo San Giacomo, Cassa Padana e Banca del territorio lombardo (Btl)”; è quanto riporta il Giornale di Brescia in un articolo dal titolo “Integrativo Cassa Centrale Banca: ticket e welfare”.

L’articolo, che ripercorre i punti salienti dell’accordo siglato lo scorso 1° giugno, riprende il commento di Elena Beltrami – segretaria territoriale First Cisl Brescia con delega al Credito Cooperativo – che evidenzia come “L’accordo raggiunto rappresenta il risultato di un confronto lungo e complesso che ci ha portato alla determinazione di un premio espressione di stabilità, trasparenza ed equità, rivolto con particolare attenzione ai giovani e ai precari. L’impegno è quello di proseguire nel percorso intrapreso con l’intento di sviluppare il processo partecipativo quale parte integrante della contrattazione”.

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