Pagamento pensioni, indispensabile misure utili al contenimento dell’affluenza

Di seguito la lettera che le Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo hanno inoltrato ai vertici di Federcasse, ai Responsabili delle Relazioni sindacali dei Gruppi bancari cooperativi ICCREA e CCB e alla Federazione Raiffeisen, in merito alla “scadenza del pagamento delle pensioni”.

“Le scriventi Segreterie Nazionali, alla luce del mancato accordo sul Protocollo per definire misure per il contrasto e il contenimento del Covid 19, segnalano la forte preoccupazione per l’avvicinarsi della scadenza del pagamento delle pensioni, per altro distribuito su diversi giorni a partire dal prossimo 26 marzo, che vedrà una forte affluenza agli sportelli di tutte le aziende, in particolare quelle del credito cooperativo.

La situazione in tutto il territorio resta grave, con punte di drammaticità che definire da guerra, in alcune regioni, non è una esagerazione.

Vi invitiamo ad organizzare misure utili al contenimento dell’affluenza preavvisando, attraverso avvisi esposti alla clientela, le soluzioni individuate. A titolo esemplificativo, il pagamento delle pensioni su giorni diversi in base al cognome del pensionato, come farà   Poste Italiane, o attraverso l’obbligo di un appuntamento fissato telefonicamente.

In attesa di un Vostro riscontro, ribadiamo la necessità di adottare ogni azione comune per la prevenzione, il contenimento e il contrasto del Covid19”.

LE SEGRETERIE NAZIONALI del CREDITO COOPERATIVO

FABI, FIRST CISL, FISAC CGIL, SINCRA UGL, UILCA

Allegato. Lettera OO.SS.