La delegazione del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea “abbandona” il tavolo delle trattative, ritenendo non percorribile il percorso tracciato dal documento che le Organizzazioni sindacali hanno presentato circa il piano di esodi di Gruppo, ovvero l’accompagnamento alla Pensione per circa 1.300 dipendenti, in possesso dei requisiti definiti dalle nuove misure previdenziali, quali: Quota 100, Pensione anticipata, Opzione Donna e Riscatto Laurea.

Un epilogo maturato dopo una lunga e difficile trattativa, che ha visto la controparte datoriale irrigidirsi sulle proprie posizioni. Implementando la propria proposta iniziale con clausole di particolare rilevanza quali quella del “Patto di non concorrenza”.

L’Azienda ha perso una straordinaria occasione per dimostrare che le regole imposte dalla Riforma, possono diventare il mezzo per impostare nuove e proficue relazioni industriali, un’opportunità reale di modernizzare consapevolmente il mondo del credito cooperativo.

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