In data 13 dicembre, in BancaRomagna Credito Cooperativo – Gruppo Cassa Centrale Banca – è stato firmato un accordo ai sensi e per gli effetti di cui all’art.11 bis e art.22 CCNL, parte terza, per i quadri direttivo e per il personale delle aree professionali delle BCC/CRA.
Il protocollo prevede l’uscita di massimo 4 dipendenti che siano nati entro il 31/12/59 e che maturino i requisiti pensionistici (anticipata, vecchiaia, quota 100) entro il 31/12/2023. Un unico collega potrà aderire tramite il requisito di “Quota 100”.
In applicazione dell’accordo, ai colleghi che accederanno all’esodo saranno applicate le seguenti condizioni:
-il mantenimento dell’Iscrizione a Cassa Mutua Nazionale alle medesime condizioni del personale in servizio.
-il mantenimento dell’iscrizione al Fondo Nazionale di previdenza con prosecuzione del versamento da parte dell’ azienda, subordinatamente al fatto che il dipendente decida di proseguire con i propri versamenti nella misura prevista per il personale in servizio;
-clausole di salvaguardia a favore dei familiari, relativamente alle condizioni inserite nell’ accordo in caso di premorienza.
-clausole di salvaguardia atte al mantenimento delle condizioni in essere sui requisiti pensionistici in caso di modifiche normative, così come sulle condizioni ad oggi in essere nel Fondo di Solidarietà come da regolamento attuale.
-il mantenimento delle condizioni di conto corrente/dossier titoli/concessioni affidamenti ecc. riservate ai dipendenti.
In caso di adesione a “Quota 100” di un collega, l’azienda stabilizzerà 1 risorsa a tempo indeterminato entro il 31/12/20 e un ulteriore collega a tempo indeterminato entro il 31/12/23 in assenza di processi di gruppo che ne determinino l’impossibilità.
Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo