Fusione Bcc Capaccio Paestum e Bcc di Serino, non ci sono ricadute occupazionali

A seguito dell’intesa circa la fusione per incorporazione della BCC di Serino nella BCC di Capaccio Paestum, che assumerà la denominazione di “Banca di Credito Coopertaivo di Capaccio Paestum e Sebino – Società Cooperativa”, in data 28 gennaio si è svolto un incontro tra le Organizzazioni sindacali e le controparti aziendali per delineare i contorni dell’operazione.

L’accordo sottoscritto, oltre a confermare che non ci sono ricadute a livello occupazionale, determina che, a far tempo dalla data di perfezionamento della fusione, “i dipendenti della Bcc di Serino passeranno, senza soluzione di continuità, alle dipendenze della Bcc risultante dalla fusione, mantenedo invariati inquadramenti e livelli retributivi. Nella premessa del protocollo, che costituisce parte integrante dell’accordo, inoltre, si legge: “ … le Bcc rendono noto che delle n. 4 risorse (personale ex Bcc Irpinia) distaccate dalla Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo presso la Bcc di Serino, una verrà assunta dalla BCC di Serino dal prossimo 1° febbraio con il ripristino del trattamento economico contrttuale e una dalla BCC di Capaccio a completamento delle necessarie formalità e due verranno mantenute in distacco”.

“Siamo soddisfatti dell’accordo sottoscritto e, in particolare – dichiara Rosario Giuliano, coordinatore First Cisl Bcc Campania – per il ripristino al 100% dello stipendio per i colleghi provenienti dalla ex BCC Irpinia assunti, in forza di un accordo sindacale art. 22 3a parte, con una riduzione pari al 20% della RAL. L’auspicio è che questo adeguamento economico possa essere oggetto delle prossime trattaive per tutti i lavoratori campani (65) della ex Bcc Irpinia”.

Comunicazione First Cisl Credito cooperativo

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