Modello Isee 2026, info utili

Il 31 dicembre scadrà l’Isee dell’anno in corso.
Nelle varie sedi Caf è già possibile prenotare la data (a partire dal mese di gennaio) per il rinnovo del 2026.

Alcune info in merito:
L’Isee, acronimo di Indicatore della situazione economica equivalente, è un valore espresso in euro che indica quale sia il livello di reddito di un nucleo familiare.
L’Isee è sempre più richiesto per ottenere agevolazioni o contributi che si basano su graduatorie, come le mense scolastiche, l’assegno unico universale, l’iscrizione all’università e i vari bonus che ciclicamente lo Stato eroga solo a chi si trova al di sotto di una certa soglia di Isee.

Ma cos’è? L’Isee considera i redditi e il patrimonio di tutti i componenti del nucleo famigliare e li rapporta alla numerosità dello stesso e alla situazione personale di ogni componente.
A differenza della dichiarazione dei redditi che considera esclusivamente i redditi prodotti dal singolo soggetto, riconoscendo agevolazioni per famigliari a carico, l’Isee permette di valorizzare l’apporto di ogni soggetto al nucleo familiare cui appartiene.

L’Isee non è obbligatorio, tuttavia ogni volta che si vogliono richiedere agevolazioni sociali ai vari enti è necessario ottenerlo, ricordando che se un beneficio richiede l’Isee, talvolta accorda il contributo minimo erogabile a chi non lo presenta, come nel caso dell’assegno unico universale per i figli.

Dove fare l’Isee
Per il calcolo dell’Isee si può utilizzare il servizio on line messo a disposizione dall’Inps, che permette di accedere all’isee precompilato.
In alternativa è possibile rivolgersi a un CAF per la compilazione della DSU e il suo invio all’Inps

Quando fare l’Isee
Ogni anno a partire dal 1° gennaio è possibile richiedere l’Isee, che fa riferimento alla situazione reddituale e patrimoniale dei due anni precedenti a quello in cui viene richiesto. Infatti, ogni anno il 31 dicembre l’Isee scade e se si necessita per richiedere qualsiasi prestazione occorre rifarlo, anche in corso d’anno, non è necessario affrettarsi a gennaio, tuttavia, per diversi sostegni come l’assegno unico universale le scadenze sono a ridosso dei primi due mesi dell’anno.

Chi rientra nel nucleo familiare Isee?
Come abbiamo detto si parte dallo stato di famiglia rilasciato dal Comune di residenza del nucleo, tuttavia esistono diverse eccezioni e particolarità:
• Il coniuge e i figli minorenni anche non conviventi fanno parte dello stesso nucleo. Tuttavia, se uno dei coniugi ha residenza diversa non viene considerato nel nucleo solo se è separato, divorziato, ha perso la potestà sui figli o altri casi molto particolari. Viceversa, se due coniugi sono separati o divorziati ma continuano ad avere la stessa residenza, si considerano all’interno dello stesso nucleo.
• I figli maggiorenni fino a 26 anni non conviventi, che non si siano sposati e non abbiano figli, se risultano a carico fiscalmente rientrano nel nucleo famigliare ai fini Isee, al superamento dei 26 anni non può in ogni caso far parte del nucleo familiare dei genitori.
• Tutti i soggetti che vivono e risiedono insieme vengono considerati per la compilazione della DSU e per il calcolo dell’Isee, non importa il grado di parentela.