Aggiornamento certificati e congedo per cure

RICORDIAMO CHE:

Nello specifico, l’indisposizione è un permesso retribuito, previsto nel caso in cui, pur presentandoti a lavoro, necessiti successivamente per motivi di salute di rientrare a casa.

l’indisposizione non è prevista se la prestazione lavorativa è svolta in smartworking. In questo caso, dovrai farti rilasciare dal curante il protocollo di malattia.

Per fruirne devi inviare il modulo comunicazione per permessi retribuiti (foglietto rosa) aprendo un Ticket  e inserendo come argomento cartellino.

Per questo permesso non è consentito giustificare per giornate intere di assenza.

Attenzione! Ti ricordo che:

  • non è possibile inserire la causale per giustificare i ritardi in ingresso
  • nel caso non rientrassi nelle casistiche di cui sopra, è necessario giustificare con malattia

 

Cosa fare in caso di:

RICOVERO OSPEDALIERO:

In caso di ricovero ospedaliero, dovrai richiedere il certificato cartaceo qualora l’ospedale non fosse abilitato alla trasmissione telematica del protocollo INPS.

La documentazione cartacea dovrà contenere inizio e fine ricovero.

Per quanto riguarda la prognosi dovrai farti rilasciare il certificato telematico dal tuo medico curante.

Non è valida una prognosi cartacea rilasciata dall’ospedale.

La documentazione cartacea rilasciata dalla struttura ospedaliera dovrai inviarla tramite mail a HR Case Management

Se, invece, l’ospedale rilascia telematicamente i certificati all’INPS, dovrai inviarci il numero di protocollo attestante l’inizio ricovero, le dimissioni e l’eventuale prognosi assegnata. Il numero di protocollo dovrai comunicarcelo tramite mail alla casella HR Case Management

 

In caso di ricovero in regime di Day Hospital l’assenza sarà giustificata con Malattia purché nel certificato sia specificata la dicitura “Day Hospital”.

Anche in questo caso dovrai procedere alla trasmissione del certificato tramite mail a HR Case Management

Ti ricordo infine che:

  • Nel caso necessitassi di ferie, a seguito di un’assenza per malattia, è necessario che le stesse siano preventivamente autorizzate dal tuo responsabile

 

Il prericovero può essere riconosciuto come Visita Medica se presente un giustificativo con indicazione di orario di inizio e orario di fine.

 

Se sei un lavoratore invalido, puoi fruire ogni anno, anche in maniera frazionata, di un congedo per cure per un periodo non superiore a 30 giorni, a condizione che le cure siano connesse alla tua infermità invalidante accertata. Per poterne fruire devi avere una percentuale d’invalidità non inferiore al 50%.
Devi presentare i seguenti documenti:

  • Verbale ASL con percentuale d’invalidità (va bene anche omissis);
  • Certificato rilasciato dal medico di base che attesti la necessità di assentarsi per sottoporsi a cure/visite legate alla patologia accertata.

Inoltre, ogni volta che ne fruisci devi inviare a HR Case Management un giustificativo rilasciato dalla struttura ospedaliera che faccia riferimento all’art. 7 del D.L. 119/2011.

Ti ricordo che i 30 giorni di congedo non rientrano nel calcolo del comporto di malattia.

Ti ricordo infine che, in alcuni casi di invalidità, puoi fare richiesta anche della Legge 104.

 

MALATTIA

la malattia è un giustificativo protetto che non può essere inserito manualmente in quanto viene recepito automaticamente dal sito INPS.

In caso di assenza del tuo medico di base, ti consiglio di rivolgerti alla guardia medica per ottenere la certificazione nei tempi prestabiliti!

Quello che devi fare è comunicare il codice protocollo che trovi sul certificato scrivendo a hrcasemanagement@mediobanca.com.

Nel caso non fossi reperibile presso la tua residenza, è necessario segnalare al medico curante l’indirizzo in cui sei domiciliato in modo che venga indicato sul certificato telematico di malattia. Infine, ricordati di informare anche l’ufficio HR Case Management comunicando l’indirizzo in cui sei reperibile durante i giorni di malattia.

Ti ricordo che:

  • Se stai male nel corso della giornata, puoi evitare di chiedere la malattia ed utilizzare il giustificativo di indisposizione
  • Per sapere il numero massimo di giorni di malattia (comporto), ti consiglio di leggere su questo tema l’art. 62 del CCNL Credito
  • secondo la regola INPS, l’indennizzo della malattia può retrocedere di massimo un giorno rispetto a quello del rilascio del certificato
  • se necessiti di ferie, a seguito di un’assenza per malattia, è necessario che le stesse siano preventivamente autorizzate dal tuo responsabile

 

La malattia figlio é un permesso non retribuito.

Il D. Lgs. 151/01, prevede la possibilità per entrambi i genitori – alternativamente – di fruire di permessi non retribuiti per tutta la durata della malattia del figlio di età non superiore a 3 anni.

Se invece il figlio ha un’età compresa tra i 3 e gli 8 anni, il genitore ha diritto di fruire di permessi non retribuiti per un massimo di 5 giornate lavorative all’anno.

Per fare richiesta, è necessario farsi rilasciare dal pediatra un certificato che attesti la necessità di cure materne/paterne per il figlio in questione e l’indicazione dei giorni di assistenza necessari. Successivamente, si potrà aprire un Ticket allegando il certificato.

Inoltre, l’accordo WORKLIFE BALANCE prevede ulteriori 3 giorni per malattia figlio di età compresa tra i 3 ed i 12 anni, una volta esauriti i permessi non retribuiti previsti dalla legge e dalla normativa vigente. La durata del citato protocollo è concordata in 3 anni: Luglio 2021 – Giugno 2024.

Il permesso per malattia del figlio compete anche qualora l’altro genitore non abbia diritto alla fruizione perché, ad esempio, disoccupato.