Assemblea nazionale organizzativa: dalla Calabria un contributo di professionalità e passione

Il 14 e il 15 novembre si è svolta a Roma, presso l’Ergife Palace Hotel, l’Assemblea nazionale organizzativa di First Cisl dal titolo “Lo sviluppo delle persone è linfa del cambiamento necessario”.

Un evento molto partecipato, focalizzato sui temi della rappresentanza, delle leve della formazione e comunicazione e del ricambio generazionale della classe dirigente. Vi hanno preso parte numerosi dirigenti sindacali della regione Calabria, fra cui i partecipanti al progetto giovani “Generazione Futuro”, contribuendo con entusiasmo e competenza.

Guidati dal reggente First Cisl Calabria, Giovanni Gattuso, hanno partecipato ai lavori (in ordine alfabetico): Giuseppe Cadile, Oscar Caracciolo, Matteo Cristofalo, Danilo De Rango, Paolo Gallo, Manuela Iannò, Paola Petronio, Marco Piccolo, Vincenza Sculco ed Emilio Verrengia.

Il tema del ricambio generazionale si è tradotto con l’intenzione della Segreteria nazionale di costituire una scuola sindacale che abbia l’obiettivo di preparare un terreno fertile nel quale coltivare i dirigenti sindacali del futuro.

“Credo che sia necessario creare nei giovani la vocazione al sindacato, nella consapevolezza che questa è una strada che richiede tanti sacrifici” ha detto nel suo intervento Giovanni Gattuso. “Ben venga quindi la nuova scuola sindacale – ha proseguito – che dovrà coinvolgere donne e uomini di qualità puntando sul criterio della meritocrazia. Solo così potremo trasmettere autorevolmente la necessaria passione alle prossime generazioni di dirigenti sindacali. Come regione Calabria siamo già impegnati nel cambiamento generazionale, testimoniato da tanti giovani dirigenti calabresi che ricoprono incarichi nelle strutture, nei dipartimenti e nelle segreterie a tutti i livelli.”

 

“La comunicazione, accanto alla formazione, dovrà essere sempre di più una leva fondamentale della nostra organizzazione – ha aggiunto Gattuso – perché oggi c’è sempre più bisogno di trasmettere in modo semplice, moderno e immediato i contenuti della nostra azione sindacale agli associati. La nuova app e il nuovo ‘vorrei sapere’ in formato digitale – ha concluso Gattuso – saranno quindi degli strumenti particolarmente validi e come sempre apprezzati non solo dai nostri iscritti, ma da tutte le lavoratrici e i lavoratori, un’ottima occasione di proselitismo.”