La First Calabria discute della sua regionalizzazione

Il Consiglio Regionale della First Calabria, alla presenza del segretario nazionale FIRST, Alessandro Delfino, del segretario regionale CISL, Enzo Musolino, di tutta la Segreteria regionale dei Segretari territoriali, ha discusso ampiamente del progetto di “regionalizzazione” della federazione.

E’ un ragionamento che si sta portando avanti già da molti anni, ma ultimamente ha visto una condivisione sempre più ampia da cui la decisione di coinvolgere, decisamente, nella discussione i vertici organizzativi della Federazione e della Confederazione. 

In particolare, quello di oggi è già il secondo consiglio regionale che ha messo a tema la regionalizzazione e si è svolto alla presenza del Segretario Delfino.

Il dibattito è stato molto ampio e, accanto alle considerazioni più di ordine politico, non sono mancati gli approfondimenti sui dettagli organizzativi. 

A tutte le domande ha risposto Delfino anche portando quali esempi positivi altre esperienze di regionalizzazione, fra cui, la più vicina a noi, in Puglia.

L’accorpamento è un passaggio obbligato per territori piccoli come quello calabrese, ed in un settore, come quello del credito, che vede una implacabile riduzione della forza lavoro con l’uscita di molti colleghi. 

Per questo, ha spiegato il segretario nazionale, solo l’auspicabile regionalizzazione potrà consentire alle strutture territoriali di concentrare tutte le risorse nell’attività rivolta agli iscritti, lasciando ad altri livelli, incluso quello nazionale, adempimenti burocratici ed amministrativi che, diversamente, assorbono quote importanti delle nostre risorse.

In questo processo, che tutti si sono augurati parta quanto prima, la USR Cisl ha assicurato la sua fattiva collaborazione, dal punto di vista politico e organizzativo.

Il Segretario generale regionale, Giovanni Gattuso, ha sottolineato che la regionalizzazione non determinerà l’esclusione di alcun quadro sindacale, ma anzi consentirà ai sindacalisti più attivi, e quelli che voglio impegnarsi maggiormente, di godere di agibilità e risorse adeguate.

Per questo motivo, ha spiegato il Segretario aggiunto, Tommaso Perri, tutta la federazione regionale, ed in particolare chi in essa ha ruoli apicali, è chiamato ad un atto di profonda responsabilità, attingendo agli autentici ideali di servizio che devono orientare ogni attività sindacale, e soprattutto a guardare la futura classe dirigente della First Calabria, che nell’attuale assetto rischia di demotivarsi.

L’iter che oggi ha segnato una tappa storica proseguirà con i necessari momenti di confronto politico ed organizzativo a tutti i livelli. 

In bocca al lupo a tutta la FIRST Calabria!