Si è tenuto oggi a Catanzaro l’incontro trimestrale di Area Calabro Lucana del Banco di Napoli. Sono stati trattati temi di grande interesse per i colleghi. Innanzitutto le pressioni commerciali, che, a causa dei pesanti obiettivi posti nel Piano industriale di Gruppo Intesa Sanpaolo  2018-2021, stanno sempre più gravando sull’operatività della rete.  Sono stati anche segnalati comportamenti specifici di alcuni direttori.

Si è trattato anche della carenza di organici, determinata dal recente accesso al Fondo di Solidarietà dei colleghi più anziani, destinata ad acuirsi nelle prossime finestre di uscita previste per il  2018 e per i due anni successivi. Soprattutto in questo contesto è particolarmente rilevante la circostanza che la Banca non ha fornito indicazioni circa le mancate assunzioni a distanza di oltre sei mesi dalla sottoscrizione dell’Accordo 21 dicembre 2017, che prevedeva di assumere 1.500 unità, privilegiando il sud Italia e le aree svantaggiate del paese.

Infine sono state rassegnate alla Banca le grandi difficoltà connesse alla migrazione informatica di Banca Nuova e Banca Apulia.

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