La desertificazione bancaria è un fenomeno in costante crescita che da anni colpisce non solo le aree interne, ma anche i centri urbani più popolosi. Dal 2015 ad oggi, in Italia, si è perso circa il 36% degli sportelli bancari.
Nel Lazio sono circa 275mila le persone che oggi vivono in comuni privi di sportelli bancari, con un incremento di oltre 18mila in più nell’ultimo anno. L’area di Rieti – già tra le più colpite a livello nazionale – ha subito un ulteriore colpo con la chiusura dell’unico sportello presente nel comune di Contigliano.
Una decisione che ha scatenato la protesta dei cittadini e acceso la mobilitazione di istituzioni locali e corpi intermedi. In prima linea anche First Cisl Roma e Rieti, che insieme alla Federazione nazionale da tempo monitora il fenomeno, denunciandone gli effetti sociali ed economici. «Siamo vicini alla comunità colpita», ha dichiarato il Segretario generale di First Cisl Roma e Rieti, Gino Forcina.
Il servizio del Tgr Lazio:
Qui i dati sulla desertificazione bancaria nel Lazio
Qui i dati dell’Osservatorio sulla Desertificazione bancaria in Italia, a cura della Fondazione Fiba di First Cisl
Vai al sito di First Cisl Roma e Rieti

