Desertificazione bancaria nel Lazio, al Tgr regionale i dati dell’osservatorio First Cisl

La segretaria generale di First Cisl Lazio, Caterina Scavuzzo, ha commentato al Tgr i dati aggiornati, relativi alla sua regione, dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl nel servizio del giornalista Lazzaro Pappagallo.

Il servizio evidenzia la lettura del fenomeno della desertificazione bancaria da parte di First Cisl, sottolineando in particolare come la scomparsa degli sportelli incida sui comuni con meno di cinquemila abitanti. La diffusione dell’internet banking, che vede l’Italia sotto la media rispetto all’Unione europea (51,5% contro 63,9%), taglia fuori i fragili, gli anziani e chi ha un basso livello di istruzione. Il risultato peggiora di anno in anno nonostante gli utili incassati dalle banche.

Secondo l’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl, nel 2023 sono stati chiusi in tutta Italia 826 sportelli per quasi 3.300 comuni complessivi e 4 milioni e 373mila cittadini senza servizi fisici. Nella regione Lazio quasi il 49,7% dei comuni non ha filiali bancarie e il 18,5% ne conserva solo una.

Caterina Scavuzzo ha quindi spiegato come nella sua regione ci siano 251mila persone e 12.500 imprese escluse dalla copertura della rete fisica bancaria. Il servizio ha poi illustrato il fenomeno della desertificazione su base provinciale evidenziando per ciascuna provincia i comuni privi ormai di sportello bancario.

Lunedì prossimo i sindacati discuteranno di desertificazione bancaria con la vicepresidente della regione Roberta Angelilli.

Guarda il servizio del Tgr Lazio:

 

 

Qui i dati sulla desertificazione bancaria nel Lazio

Qui tutti i dati e i grafici descrittivi della desertificazione bancaria in Italia, a cura di Fondazione Fiba