Desertificazione bancaria, sulla stampa i dati First Cisl. Colombani: servono osservatori regionali e classifiche di sostenibilità

La desertificazione degli sportelli avanza incrociando il tema del risiko bancario. Mentre gli istituti finanziari strutturano operazioni societarie, i dati dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl, aggiornati al 31 dicembre 2024, confermano l’abbandono dei territori, con una fortissima accelerazione nell’ultimo trimestre. La chiusura degli sportelli bancari comprime l’offerta di servizi a famiglie e imprese. L’argomento è di grande attualità, come dimostra la vasta copertura della stampa nazionale.

Giornali, radio, televisioni, hanno rilanciato il report della Fondazione Fiba di First Cisl. Ampio spazio è stato dato in tv da Tg1, Tg2, Tg3,  Tg4, RaiNews24 e TgCom24. “Sempre meno filiali bancarie, nel 2024 ne sono state chiuse 508. First Cisl: desertificazione bancaria  avanza, accelerazioni con fusioni” è il titolo del lancio Ansa. “Banche: First Cisl, in 2024 chiusi 508 sportelli, totale scende sotto 20mila” scrive AdnKronos. Non dissimile l’impostazione di Agi che titola “Banche: allarme First Cisl, chiusi 508 sportelli nel 2024”. Sulla stessa linea la Repubblica, Il Sole 24 Ore, La Stampa, il Secolo XIX: “Desertificazione bancaria, First Cisl: chiusi altri 508 sportelli nel 2024”.

Il Corriere della Sera, rilanciando il rapporto First Cisl, registra che “Altri cento Comuni hanno perso l’ultima banca: 3.380 municipi sono rimasti senza sportelli, la metà del totale”.  “Le banche si uniscono, sportelli e posti di lavoro periscono. Quando la finanza ha un impatto sulla vita quotidiana” è il titolo di Huffington Post. Per Avvenire “Il risiko bancario avrà effetti negativi sulla desertificazione” mentre per il Giornale “Banche sempre più online, chiusi 508 sportelli nel 2024”. “Nel 2024 sono 101 i comuni senza sportelli bancari” evidenzia Il Tempo. “Avevamo una banca” il titolo di Conquiste del Lavoro. La Discussione rileva: “Desertificazione bancaria 508 sportelli chiusi nel 2024, accesso negato a 230mila italiani”. Secca l’impostazione di Tv2000: “Banche, la desertificazione degli sportelli”. Per Sky Tg24 “Banche, sempre meno filiali sul teritorio italiano: chiusi altri 508 sportelli. I dati”.

I giornali QN, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione scrivono: “Gli sportelli che chiudono”. Finanza.com mappa il territorio: “Sportelli bancari, continua la desertificazione: ecco le regioni più colpite”. Economy Magazine fa il punto sulla “grande fuga delle banche dal territorio. Centouno comuni abbandonati, mentre resta indietro l’uso dell’internet banking”. Virgilio sottolinea che c’è un “Problema sportelli bancari in Italia: costa sta succedendo”.

Varie testate giornalistiche sono accomunate dallo stesso titolo: “First Cisl, – 508 sportelli banche nel 2024, da risiko nuovi tagli” propongono Bresciaoggi, Gazzetta di Mantova, La Sicilia, Il Giornale di Vicenza, L’Arena, Teleborsa, Tiscali News, Prima Pagina News, Gazzetta di Parma, Basilicata Notizie, La Provincia di Cremona, Msn.com, Help Consumatori, Assodigitale, Borderline24. Sullo stesso solco Borsa Italiana: “Banche, l’Italia sempre più a corto di sportelli: chiusi altri 508 nel 2024”, Wall Street Italia: “Risiko bancario, quante filiali sono state chiuse in Italia nel 2024”, Audiopress: “Spariscono gli sportelli in Italia: nel 2024 chiusi altri 508”, News24oresu24: “Banche, l’Italia sempre più a corto di sportelli: chiusi altri 508 nel 2024”, First online: “Desertificazione bancaria: sempre più comuni senza sportelli. Colombani (First Cisl): “preoccupa il risiko”.

La rassegna stampa sulla desertificazione bancaria viene ancora alimentata dai titoli di Affaritaliani: “Banche in ritirata: l’on line banking spinge la chiusura degli sportelli. Oltre 230 mila italiani senza banca”, Investire Magazine: “Italia senza sportelli: a che punto è la grande fuga delle banche dal territorio”, Quotidiano.net:“Italia: continua a chiusura degli sportelli bancari, quasi metà dei Comuni senza banche” e CityWire: “Desertificazione bancaria quasi la metà dei comuni italiani è priva di sportelli. L’ultimo trimestre è il peggiore dal 2022”.

Advisoronline scrive che la “Desertificazione bancaria è un’opportunità per la consulenza finanziaria” mentre per Monitorimmobiliare “Lo sportello bancario non rende più: chiusi altri 508 nel 2024”. Metropolis, annota: “Spariscono gli sportelli bancari” e Policy Maker Magazine spiega “Perché vanno scomparendo gli sportelli bancari nei comuni”. Per Regione VdA “Banche: chiusi 508 sportelli nel 2024, da risiko nuovi tagli” evidenziando che il rischio di “esclusione sociale”. Altovicentino online avverte che con il risiko bancario “cresce rischio desertificazione. Paesi privati sei servizi essenziali”. Hastagsicilia segnala l’allarme lanciato da First Cisl “chiusura selvaggio di sportelli in tutta Italia”.

“Desertificazione bancaria: chiusi 508 sportelli nel 2024. Quasi un comune su due è senza” rimarca Telenuovo. Pure per Trmtv la chiusura degli sportelli crea problemi di offerta dei servizi finanziari. ”Cresce la desertificazione degli sportelli bancari” fa notare il Corriere dell’Umbria mentre per il Corriere della Calabria  è “Allarme desertificazione bancaria in Italia”. Gaeta.it rimarca: “Crisi degli sportelli in Italia. La chiusura di sportelli bancari in Italia colpisce quasi la metà dei Comuni, creando difficoltà per cittadini e piccole imprese e aumentando il rischio di disoccupazione nel settore”.

Alcuni organi d’informazione mettono invece in evidenza le ricadute sui territori, generate dalla revisione dell’offerta commerciale bancaria. Il Denaro titola “La chiusura degli sportelli danneggia imprese e territori”, per Toscana Media News “Sempre meno sportelli, 49mila toscani senza”. Umbria24 evidenzia che in regione “32 comuni non sono serviti da banche “senza filiale 50 mila residenti e 3.200 imprese”. CasertaNews: “Sempre meno sportelli bancari, l’allarme e il caso Trentola Ducenta”, di situazione allarmante scrive anche la Gazzetta di Salerno, come anche Le Cronache del SalernitanoCilentonotizie. “Spariscono gli sportelli bancari in Italia: nel 2024 chiusi altri 508. Vibo Valentia tra le province più desertificate” titola La C News24. Il Corriere di Torino sottolinea la fuga delle banche “due comuni su tre senza sportelli”. Le Cronache Lucane segnala che la desertificazione bancaria in Basilicata mette a rischio 80 mila persone. Pure per Il Quotidiano del Sud “80.000 lucani sono senza un solo sportello”. Riflette gli stessi dati lucani La Nuova del Sud. IL T fa notare che alla fine del 2024 è stato “Perso  un altro 1% degli sportelli, scontento il 90% dei clienti”. Per l’Adige.it “Sportelli bancari, chiusure in aumento e cresce internet”. Chiude la rassegna dei titoli Tusciatimes che scrive “La soddisfazione di lavorare in Banca tra rinnovi contrattuali, desertificazione bancaria, nuove tecnologie e prospettive di crescita professionale”.


Qui l’11° report dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl aggiornato al 31 dicembre 2024

Qui tutti i dati e i grafici descrittivi della desertificazione bancaria in Italia, a cura di Fondazione Fiba