Le considerazioni del Segretario generale First Cisl, Riccardo Colombani, all’indomani della presentazione, da parte di Unicredit, di un’offerta pubblica di scambio volontaria per Banco Bpm, hanno trovato ampia risonanza sui principali organi d’informazione:
“L’offerta pubblica di scambio volontaria lanciata da Unicredit su Banco Bpm non prevede un premio sostanzioso sul prezzo di chiusura di venerdì (…) e sarà eventualmente sostenuta da un aumento di capitale ingente di Unicredit. (…) Si tratta ora di vedere quale sarà la risposta del mercato e le reazioni dei principali attori coinvolti, a cominciare da Banco Bpm. (…) Nonostante le rassicuranti dichiarazioni di Orcel, saranno valutati anche i futuribili riflessi su Mps. Insomma, un’operazione straordinaria che presenta elementi di incertezza, senza escludere variazioni delle condizioni di offerta.”
“Un’eventuale fusione tra Unicredit e Banco Bpm rappresenterà un test rilevante per gli assetti del settore. La nostra attenzione sarà massima. Al primo posto, ovviamente – aggiunge Colombani – c’è e ci sarà la tutela del lavoro. (…) Non si vedono ragioni, in forza dei livelli di efficienza raggiunti, per ridurre il numero degli occupati nei due gruppi, oltre 52mila in Italia alla fine dello scorso anno. Infatti, una banca che vuole contribuire alle trasformazioni epocali in atto non ha bisogno di ridurre il personale. (…) Importante anche la salvaguardia delle reti di filiali, già molto ridotte negli ultimi anni. Dalle dichiarazioni sembra esserci l’intenzione di evitare chiusure significative. (…) Banco Bpm ha in Lombardia oltre 500 sportelli.”
“Colombani (First Cisl), con Unicredit-Banco Bpm non ridurre personale. Operazione straordinaria che presenta elementi di incertezza”; titola l’Ansa. “Unicredit: First Cisl, cruciale tutela lavoro e rete sportelli” è invece il titolo di Agi, mentre Askanews apre con “Unicredit-Banco Bpm, First Cisl: tutelare lavoratori e rete sportelli. Valutare risposta del mercato nelle prossime settimane”. “Unicredit-Banco Bpm, First Cisl: fondamentale tutela del lavoro e rete di sportelli” titola invece Teleborsa. Tutte le agenzie pongono l’accento sulla necessità, espressa dal leader dei bancari della Cisl, di tutelare il lavoro, ovvero di evitare la riduzione del numero degli occupati, e salvaguardare la rete di filiali. Gli fanno eco gli organi di informazione finanziaria, fra i quali, Borsa Italiana e Tiscali News che titolano: “Unicredit-Banco Bpm, First Cisl: fondamentale tutela del lavoro e rete sportelli”.
Le parole di Riccardo Colombani, in tema di salvaguardia del lavoro e della rete filiali, sono il filo conduttore dei rilanci da parte dei principali quotidiani italiani. “Unicredit-Banco Bpm, First Cisl: fondamentale tutela del lavoro e rete di sportelli” è, a titolo di esempio, il titolo di la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX.
ItaliaOggi dedica all’operazione Unicredit-Banco Bpm un ampio servizio: “Unicredit, Ops su Banco Bpm. Andrea Orcel: «offerta non è vincolante». Unicredit presenterà a Consob il documento di offerta per la totalità delle azioni di Banco Bpm entro il termine di 20 giorni di calendario”. Il quotidiano dà ampio spazio alle considerazioni di Colombani sui riflessi che potrà avere l’operazione sul sistema bancario.
Anche Avvenire commenta l’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm ponendo l’accento su alcuni temi cari a First Cisl, fra i quali la tutela dell’occupazione, ma anche della biodiversità bancaria e della desertificazione bancaria: “Dal credito cooperativo ai sindacati: i timori per biodiversità e occupazione”.
“Il risiko delle banche. Unicredit all’attacco di Bpm, il Governo frena. Unicredit fermo su Commerz si lancia nella scalata a Bpm. Offerta ostile da 10 miliardi ma soltanto in azioni. La Borsa punisce il titolo di Piazza Gae Aulenti (-4,8%)” è infine il titolo che Il Giornale affida al servizio sull’operazione Unicredit-Banco Bpm, servizio che evidenzia la posizione del Segretario generale First Cisl sul tema del mantenimento dei livelli occupazionali.
Qui il pdf del comunicato stampa
