Congresso mondiale Uni Finanza, a First Cisl la vicepresidenza di Uni Europa Finanza

Come si legge nel sito di First Cisl Internazionale, oltre 400 rappresentanti dei sindacati del settore finanza di 65 Paesi di tutto il mondo si sono riuniti a congresso il 23 e 24 agosto a Filadelfia per eleggere la nuova leadership e stabilire le priorità per i prossimi quattro anni.

La drammatica esperienza pandemica degli ultimi anni ha accelerato il processo di ristrutturazione del settore finanziario con un enorme aumento del lavoro a distanza e dei processi di progressiva digitalizzazione e l’ulteriore trasformazione dovuta all’impatto dei cambiamenti climatici.

La risposta del sindacato alle richieste di protezione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore deve essere di tipo solidale e collettivo, attraverso gli strumenti della contrattazione nazionale e aziendale e il dialogo sociale transnazionale, con priorità forti e chiare: finanza sostenibile, remunerazione equa, transizione giusta, uso trasparente e responsabile della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, pari opportunità e inclusione strategica, centralità della formazione professionale nei processi di riqualificazione permanente.

In tutto ciò, le lavoratrici e i lavoratori del settore finanza dovranno avere un ruolo centrale, riconosciuto non solo attraverso la contrattazione collettiva, ma anche attraverso la piena partecipazione agli organismi decisionali aziendali.

È stato questo il tema centrale dell’intervento di Valerio Fornasari, che ha rappresentato le priorità strategiche di First Cisl al congresso di Uni Europa Finanza per promuovere uno sviluppo sostenibile del settore finanziario e dell’economia reale.

Luciano Malvolti, coordinatore internazionale First Cisl e neo eletto Vice Presidente di Uni Europa Finanza, sottolinea la necessità di presidiare il dialogo sociale nelle multinazionali del settore come strumento prioritario per estendere i diritti sindacali e le protezioni contrattuali sia attraverso le dichiarazioni congiunte firmate dai comitati aziendali europei sia attraverso gli accordi quadro firmati da Uni Global Union.

“Le nostre proposte in tema di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori, di importanza della consulenza su base indipendente e valorizzazione delle Alte professionalità – evidenzia Malvolti – sono state inserite nelle mozioni approvate dal congresso e diventano, quindi, obiettivo sindacale condiviso a livello internazionale”.

Importante anche l’ingresso di Anna Paola Maccio nello steering group di Uni Europa Finanza e di Valerio Fornasari nel comitato esecutivo mondiale di Uni Global Union.

“L’ importante ruolo riconosciuto a First Cisl nei processi di costruzione degli indirizzi politici del sindacato europeo ci offre l’occasione di contribuire, nel prossimo mandato congressuale, alle scelte urgenti e decisive imposte dal cambiamento in atto nel settore”, sottolinea Domenico Iodice, responsabile delle politiche internazionali First Cisl.