Banca Popolare Valconca in Blu Banca. La lunga trattativa si chiude con un accordo positivo per i dipendenti

“Dopo una lunga e difficile trattativa, iniziata ufficialmente il 1° luglio e conclusasi il 14 novembre 2022, esprimiamo la nostra piena soddisfazione rispetto ai risultati ottenuti sui vari punti dell’accordo in merito al progetto di fusione per incorporazione di Banca Popolare Valconca in Blu Banca Spa”. È quanto si legge nel sito di First Cisl Emilia Romagna, che rilancia il comunicato congiunto diramato dalle Rappresentanze sindacali aziendali di Fabi e First Cisl in Banca Popolare Valconca.

La nota elenca i punti qualificanti dell’intesa riguardanti: mobilità professionale, previdenza complementare, conciliazione dei tempi vita lavoro, fondo di solidarietà.

Sulla “mobilità dei lavoratori, sia territoriale che professionale, è stata scongiurata prevedendo il mantenimento di una direzione territoriale numericamente consistente a Morciano di Romagna, con l’impegno vincolante da parte di Blu Banca di effettuare trasferimenti dalla sede alla rete solo su base volontaria (evenienza assolutamente non scontata in caso di fusioni ed incorporazioni), limitando inoltre ogni trasferimento entro un limite massimo di 50 chilometri dalla propria residenza, salvo migliori previsioni del Contratto collettivo nazionale di lavoro. Inoltre, per attenuare la mobilità professionale si sono previste tutele sul proseguimento dei percorsi di carriera in corso, il mantenimento delle professionalità acquisite, ed una maggiore attenzione alla formazione professionale”.

Per quel che “riguarda la previdenza complementare, la misura della contribuzione al fondo viene confermata per intero, così come la polizza sanitaria, invariata per il 2023, con l’impegno di stipularne una di gruppo che preveda le stesse caratteristiche di quella in essere (coperture, prestazioni, scoperti, massimali, franchigie, contributo per familiari fiscalmente non a carico e rete di strutture convenzionate)”.

L’accordo ha ricadute positive pure sulla conciliazione dei tempi di lavoro e cura della famiglia,  “confermando tutti i contratti part time in essere al 14 novembre 2022”.

Il comunicato di Fabi e First Cisl anticipa ai dipendenti che “a partire dal 1° gennaio 2023 verrà applicato il contratto integrativo del Gruppo Banca Popolare del Lazio, con l’impegno delle parti ad avviare una trattativa per un nuovo contratto integrativo di gruppo entro il 30 giugno 2023”.

“Le trattative per l’omogeneizzazione dei contratti integrativi – evidenzia ancora la nota congiunta – si sono svolte di pari passo con le trattative per sottoscrivere un accordo finalizzato a definire le modalità di accesso alle prestazioni del Fondo di sostegno al reddito per il settore credito (in breve Fondo di solidarietà o “Fondo esuberi”). L’adesione a tale fondo sarà su base volontaria ed incentivata per tutti i colleghi che matureranno il diritto alle prestazioni pensionistiche entro il 30 novembre 2029, mentre abbiamo ottenuto l’impegno vincolante ad effettuare nuove assunzioni nella misura di una risorsa ogni due aderenti al fondo (come da prassi ormai consolidata nel settore). Un risultato questo che ci vede soddisfatti, perché consente di tenere unita tutta la categoria, dai neoassunti che avranno la possibilità di ottenere un impiego a tempo indeterminato a coloro che resteranno al lavoro, fino a coloro i quali avranno la possibilità di anticipare un diritto altrimenti non ancora esigibile”.

“È stata una trattativa lunga e difficile che ha impegnato le Rappresentanze sindacali aziendali per oltre quattro mesi, attraverso la quale è stato ottenuto un importante e positivo risultato in questo momento così cruciale per l’azienda. Pertanto, qualora il progetto di fusione per incorporazione di Banca Popolare Valconca in Blu Banca Spa venisse confermato dalla prossima assemblea straordinaria dei soci, i lavoratori potranno farsi trovare pronti per questa nuova sfida, motivati e sereni grazie alla garanzia del mantenimento dei presidi ed alle importati tutele discendenti dall’accordo”.

 

Il comunicato congiunto delle Rappresentanze sindacali aziendali di Fabi e First Cisl in Banca Popolare Valconca